MILANO (Reuters) - Chiusura in calo per il mercato obbligazionario italiano, che inverte la rotta rispetto alla mattinata e risente l'utilizzo di toni meno accomodanti da parte del numero uno della Banca centrale europea Mario Draghi, con un movimento di correzione definito "composto" dagli addetti ai lavori.
** Al termine del consiglio di politica monetaria, che ha confermato l'attuale orientamento espansivo e migliorato le previsioni su crescita e inflazione, Draghi ha sottolineato come si sia però ridotta la necessità di nuove misure per sostenere l'economia.
** Dopo essere sceso fino a 2,21% a ridosso dell'annuncio dei tassi, il tasso del decennale italiano è salito in chiusura fino a 2,30%, massimo da un mese. Ieri aveva chiuso a 2,27%.
** Ai massimi da un mese anche il tasso del decennale tedesco, in area 0,43% da 0,36% di ieri in chiusura, che risente maggiormente dalla concreta prospettiva del rialzo del costo del denaro da parte di Federal Reserve già la settimana prossima.
** Il differenziale di rendimento tra carta italiana e tedesca a 10 anni, dopo un minimo di seduta a 182 punti base, ha chiuso 188 punti base da 190 punti base di ieri sera.
** La reazione del secondario italiano è stata "ordinata", dice un operatore, che ravvisa "un generale posizionamento più difensivo, ma senza movimenti dettati dal panico", dal momento che Draghi ha mostrato una certa cautela nell'ipotizzare cambiamenti repentini dello status quo.
** Come già annunciato, dal mese prossimo il ritmo mensile degli acquisti del programma di quantitative easing si ridurrà di un quarto a 60 miliardi al mese ma la Bce ha confermato il proprio impegno a riaumentare l'importo o a prolungarne la durata oltre il 2017 se sarà necessario.
** Non verrà invece varata una nuova serie di operazioni di finanziamento a lungo termine Tltro e il consiglio ha brevemente toccato l'ipotesi di eliminare dalla forward guidance il riferimento alla possibilità di tagliare ulteriormente i tassi.
** L'attenzione si sposta ora sul ciclo di aste di metà mese. Dopo il collocamento sindacato del Btpei maggio 2028 di martedì scorso, il Tesoro ha annunciato per lunedì un'offerta di Btp fino a 9 miliardi: oltre il nuovo 7 anni maggio 2024 cedola 1,85% sono previste le riaperture dei benchmark a 3 e 15 anni e dell'off-the-run settembre 2046.
** Domani andranno in asta 6,5 miliardi di Bot annuali (a fronte di scadenze per 6,6). Sul mercato grigio di Mts il titolo [IT524532=TT] mostra un rendimento di -0,22/225%, sopra il -0,247% del collocamento di febbraio ma non lontano dal minimo storico di -0,250% registrato a gennaio.