BEIRUT (Reuters) - L'esercito siriano ha detto che in un attacco aereo statunitense, avvenuto nella notte, è stato colpito un deposito di gas letale dello Stato islamico, e che di conseguenza sono state diffuse sostanze tossiche che hanno ucciso "centinaia" di persone mentre la coalizione Usa ha negato di aver condotto raid nella zona.
Una nota dell'esercito, ripresa dalla tv di Stato siriana, spiega che l'episodio nella provincia orientale di Deir al-Zor ha provato che lo Stato islamico e i militanti legati ad al Qaeda "dispongono di armi chimiche".
Non è possibile al momento verificare la notizia.
Il colonnello dell'Air Force statunitense John Dorrian, uno dei portavoce della coalizione, ha detto che non sono stati effettuati raid in quella zona nella serata di ieri.