🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Tap, Tar Lazio respinge nel merito ricorso Regione Puglia su espianto ulivi

Pubblicato 20.04.2017, 17:42
© Reuters. Ulivi a Melendugno

MILANO/BARI (Reuters) - Il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso presentato dalla Regione Puglia riguardo all'espianto degli ulivi e alla prescrizione A44 riferita alla cosiddetta fase 0 dei lavori, autorizzando Tap all'espianto degli ulivi ricadenti nell'area interessata dal cantiere del gasdotto che porterà il gas azero in Puglia a partire dal 2020.

"La decisione odierna annulla la sentenza nel merito, rigettando il ricorso della Regione Puglia", spiega il legale della Regione Puglia, Mariano Alterio, che ha ricevuto la notifica da parte del tribunale amministrativo regionale.

A questo punto può ripartire l'espianto dei rimanenti 13 ulivi su complessivi 211 che si trovavano nel cantiere in prossimità della spiaggia di San Foca, nella marina di Melendugno (provincia di Lecce), dove partiranno gli scavi per la realizzazione del microtunnel.

Un portavoce del consorzio dice che al momento non ci sono indicazioni su quando riprenderanno i lavori che comunque vanno fatti entro il 30 di aprile. In caso contrario la finestra temporale per la rimozione degli alberi si chiuderà nuovamente sino a novembre prossimo.

Lo scorso 6 aprile la terza sezione del Tribunale amministrativo del Lazio, con decreto 01753/2017, aveva accolto l'istanza presentata dalla Regione Puglia "per l'annullamento, previa sospensione, della nota del Ministero dell'Ambiente del 27 marzo scorso" con cui è stata dichiarata pienamente ottemperata la prescrizione "A44".

A seguito della sospensiva il consorzio Tap aveva fermato le operazioni di espianto degli alberi, che avevano portato a diverse proteste e a scontri con la polizia, fino a oggi.

Proteste che, secondo quanto riferiscono fonti di pubblica sicurezza, sono riprese nel sito con un centinaio di persone che da stamani si trovano da davanti ai cancelli del cantiere.

Rispetto ai 211 ulivi che interessavano l'area cantiere, 157 si trovano già nel sito di stoccaggio presso la masseria del Capitano, 11 in un altro deposito, 30 sono ancora nei vasi all'interno del cantiere e in procinto di essere spostati. I 13 restanti sono ancora da espiantare. Oltre a questi ci sono poi 16 ulivi monumentali che devono ancora ricevere il via libera per il loro spostamento da parte dei competenti uffici regionali.

© Reuters. Ulivi a Melendugno

(Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.