Investing.com - I mercati azionari asiatici hanno chiuso in negativo la giornata di mercoledì, sulla scia delle perdite degli Stati Uniti durante la notte, il sentimento del mercato ha risentito della preoccupazione per la zona euro, la crisi del debito e un rapporto che mostra che il Giappone ha oscillato per un deficit commerciale nel mese di aprile.
Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,8%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha perso l’1,25%, mentre in Giappone, il Nikkei 225 ha perso lo 0,6%.
I dati ufficiali rilasciati in precedenza hanno dimostrato che il Giappone ha pubblicato il suo primo deficit commerciale per il mese di aprile in 31 anni, l’export è sceso al passo più veloce da ottobre 2009 a seguito del terremoto dell’11 marzo.
Nel frattempo, le azioni Applied Materials, principale costruttore mondiale di macchinari per la produzione di chip, hanno disatteso le aspettative del mercato per le previsioni degli utili per l'intero esercizio.
Tokyo Electron, produttore di attrezzature per semiconduttori, rivale di Applied Materials, ha visto ujn calo delle azioni del 2,1%, mentre Elpida Memory ha visto un crollo del 3,75%.
Il gigante dell’elettronica di consumo Sony ha visto un crollo dell’ 1,5% dei titoli, dopo che la società ha dichiarato che il sito web dell’unita canadese Sony Ericsson Mobile Communications AB è stato attaccato dagli hacker e le informazioni personali di clienti sono state rubate.
Le perdite sono state contenute dai guadagni del settore automobilistico, dopo che il quotidiano Nikkei ha riportato che Toyota prevede di riportare la produzione nazionale di auto per il mese prossimo al 90% degli obiettivi fissati prima del terremoto dell’11 marzo, grazie ai miglioramenti rapidi nelle forniture di componenti.
Toyota ha visto le azioni salire del 2,15%, mentre Nissan e Honda hanno visto le azioni salire rispettivamente dell’1,5% e dell’1,3%.
A Hong Kong, Glencore International, trader di materie prime, ha perso il 2,6% nel suo debutto commerciale in quanto i prezzi delle materie prime sono scesi.
Sempre ad Hong Kong, il retailer Esprit Holdings, che ha come principale mercato l'Europa, segna un tonfo del 5%.
I mercati azionari europei, intanto, segnano dati negativi: futures Euro Stoxx 50 -0,6%, futures francesi CAC 40 -0,55%, futures FTSE 100 -0,57%, futures DAX -0,8%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, nonché un rapporto del governo sulle scorte di greggio.
Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,8%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha perso l’1,25%, mentre in Giappone, il Nikkei 225 ha perso lo 0,6%.
I dati ufficiali rilasciati in precedenza hanno dimostrato che il Giappone ha pubblicato il suo primo deficit commerciale per il mese di aprile in 31 anni, l’export è sceso al passo più veloce da ottobre 2009 a seguito del terremoto dell’11 marzo.
Nel frattempo, le azioni Applied Materials, principale costruttore mondiale di macchinari per la produzione di chip, hanno disatteso le aspettative del mercato per le previsioni degli utili per l'intero esercizio.
Tokyo Electron, produttore di attrezzature per semiconduttori, rivale di Applied Materials, ha visto ujn calo delle azioni del 2,1%, mentre Elpida Memory ha visto un crollo del 3,75%.
Il gigante dell’elettronica di consumo Sony ha visto un crollo dell’ 1,5% dei titoli, dopo che la società ha dichiarato che il sito web dell’unita canadese Sony Ericsson Mobile Communications AB è stato attaccato dagli hacker e le informazioni personali di clienti sono state rubate.
Le perdite sono state contenute dai guadagni del settore automobilistico, dopo che il quotidiano Nikkei ha riportato che Toyota prevede di riportare la produzione nazionale di auto per il mese prossimo al 90% degli obiettivi fissati prima del terremoto dell’11 marzo, grazie ai miglioramenti rapidi nelle forniture di componenti.
Toyota ha visto le azioni salire del 2,15%, mentre Nissan e Honda hanno visto le azioni salire rispettivamente dell’1,5% e dell’1,3%.
A Hong Kong, Glencore International, trader di materie prime, ha perso il 2,6% nel suo debutto commerciale in quanto i prezzi delle materie prime sono scesi.
Sempre ad Hong Kong, il retailer Esprit Holdings, che ha come principale mercato l'Europa, segna un tonfo del 5%.
I mercati azionari europei, intanto, segnano dati negativi: futures Euro Stoxx 50 -0,6%, futures francesi CAC 40 -0,55%, futures FTSE 100 -0,57%, futures DAX -0,8%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, nonché un rapporto del governo sulle scorte di greggio.