Investing.com - Il prezzo dell’oro sale negli scambi asiatici di questo lunedì, con i trader che cercano rifugio dai timori per lo scontro commerciale.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange rimbalzano dell’1% a 1.552,90 dollari l’oncia troy alle 1:22 ET (05:22 GMT).
I rialzi si registrano tra l’annuncio della Cina di nuovi dazi sui prodotti USA e la richiesta del Presidente Donald Trump alle compagnie statunitensi di eliminare la produzione nella nazione asiatica. Gli Stati Uniti inoltre aumenteranno i dazi esistenti su 250 miliardi di dollari di prodotti cinesi dal 25% al 30%, a partire da ottobre.
In più, una nuova serie di dazi su 300 miliardi di dollari di prodotti cinesi sarà pari al 15%, in salita dall’attuale 10%.
Nel frattempo, in un discorso all’evento di Jackson Hole terminato venerdì, il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha affermato che l’economia statunitense si trova ad un livello “favorevole” e che la Fed “agirà nel modo appropriato” per mantenere in carreggiata l’attuale espansione economica.
I suoi commenti, tuttavia, sono stati eclissati dalle notizie sul commercio.
La Fed ha tagliato i tassi il mese scorso per la prima volta in un decennio, abbassandoli di 25 punti base. I mercati si aspettano che faccia la stessa cosa anche a settembre.
Sul fronte dei dati, gli Stati Uniti pubblicheranno il report sul PIL e sui beni durevoli questa settimana, mentre la Cina rilascerà i dati sui profitti industriali. Nel corso della settimana sono attesi anche i dati di Hong Kong sulle vendite al dettaglio e sul commercio.