Investing.com – L’euro è in perdita contro il dollaro statunitense questo martedì, precipitando al minimo della sessione dopo i dati sulla contrazione dell’economia tedesca nel quarto trimestre, mentre continuano altresì a pesare le preoccupazioni sul tetto del debito USA.
Durante il pomeriggio europeo il cambio EUR/USD ha toccato 1,3314, il minimo da venerdì; successivamente il cambio si è attestato a 1,3316, in calo dello 0,48%.
Supporto a 1,3247, minimo di venerdì e resistenza a 1,3392, massimo della seduta e degli ultimi undici mesi.
La moneta unica ha perso terreno dopo che i dati preliminari hanno mostrato una contrazione dell’economia tedesca pari allo 0,5% nel quarto trimestre, portando il tasso annuale di crescita allo 0,7%, in forte frenata rispetto al 3% del 2011.
Un ulteriore report ha invece mostrato come i surplus di vendita nella zona euro siano cresciuti raggiungendo gli 11 miliardi di euro a novembre dai 7,4 miliardi di euro ad ottobre, con un’impennata delle esportazioni pari al 5%.
L’incertezza sul tetto del debito statunitense pesa sul sentimento dei mercati mentre che il Presidente Barack Obama insiste affinchè i Repubblicani approvino un aumento del tetto del debito senza richiedere in cambio ulteriori concessioni.
L’euro è sceso dal massimo di undici mesi contro il dollaro, con EUR/ GBP in calo dello 0,23% a 0,8303 1,3343, ed è sceso bruscamente contro lo yen, con EUR/JPY in calo dell’1,65% a 117,75.
Lo yen si è rafforzato in seguito alle dichiarazioni del Ministro dell’Economia giapponese, il quale ha affermato che uno yen più debole potrebbe avere un impatto negativo sull’economia facendo salire i prezzi all’importazione.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio, nonché i dati sull’IPC e sull’attività manifatturiera nello stato di New York.
Durante il pomeriggio europeo il cambio EUR/USD ha toccato 1,3314, il minimo da venerdì; successivamente il cambio si è attestato a 1,3316, in calo dello 0,48%.
Supporto a 1,3247, minimo di venerdì e resistenza a 1,3392, massimo della seduta e degli ultimi undici mesi.
La moneta unica ha perso terreno dopo che i dati preliminari hanno mostrato una contrazione dell’economia tedesca pari allo 0,5% nel quarto trimestre, portando il tasso annuale di crescita allo 0,7%, in forte frenata rispetto al 3% del 2011.
Un ulteriore report ha invece mostrato come i surplus di vendita nella zona euro siano cresciuti raggiungendo gli 11 miliardi di euro a novembre dai 7,4 miliardi di euro ad ottobre, con un’impennata delle esportazioni pari al 5%.
L’incertezza sul tetto del debito statunitense pesa sul sentimento dei mercati mentre che il Presidente Barack Obama insiste affinchè i Repubblicani approvino un aumento del tetto del debito senza richiedere in cambio ulteriori concessioni.
L’euro è sceso dal massimo di undici mesi contro il dollaro, con EUR/ GBP in calo dello 0,23% a 0,8303 1,3343, ed è sceso bruscamente contro lo yen, con EUR/JPY in calo dell’1,65% a 117,75.
Lo yen si è rafforzato in seguito alle dichiarazioni del Ministro dell’Economia giapponese, il quale ha affermato che uno yen più debole potrebbe avere un impatto negativo sull’economia facendo salire i prezzi all’importazione.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio, nonché i dati sull’IPC e sull’attività manifatturiera nello stato di New York.