LONDRA, 11 marzo (Reuters) - Le borse europee sono impostate per un'apertura in calo. In particolare potrebbero pesare i titoli minerari, penalizzati dai deboli prezzi delle materie prime dopo che una serie di dati positivi sull'economia cinese ha fatto temere una stretta monetaria.
Ai forti dati macroeconomici, si è sommata anche un'inflazione ai massimi di 16 mesi a febbraio in Cina, fornendo le premesse per una modifica della politica monetaria.
Gli spreadbetter finanziari si aspettano che il FTSE 100 <.FTSE> apra in ribasso di 18-19 punti, pari allo 0,3%, che il DAX <.GDAXI> ceda dai 23 ai 27 punti (-0,5%), e che il CAC 40 <.FCHI> lasci sul terreno dai 15 ai 19 punti, ossia il 0,5%.
Le borse asiatiche, escluso il Giappone, <.MIAPJ0000PUS> si muovono in ribasso dello 0,3% intorno alle 8, mentre Tokyo ha chiuso in rialzo dell'1%.
Ieri Wall Street aveva chiuso positiva, trainata da bancari e tecnologici.
Ieri l'indice europeo FTSEurofirst 300 <.FTEU3> ha guadagnato lo 0,59%, toccando in chiusura il livello più alto delle ultime 7 settimane.