Investing.com - L’euro è salito ai massimi della seduta contro il dollaro questo giovedì, in seguito alla decisione della Banca Centrale Europea di mantenere invariata la politica monetaria; la banca ha aumentato le previsioni di crescita per l’anno.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3818, il massimo dal 27 dicembre ed è successivamente salito dello 0,60% a 1,3814.
Supporto a 1,3720 e resistenza a 1,3860, massimo di martedì.
L’euro ha trovato un certo supporto in seguito al voto della BCE di lasciare invariati i tassi allo 0,25%, in seguito ai dati che hanno mostrato che “la ripresa economica nella zona euro procede”.
Il Presidente BCE Mario Draghi ha dichiarato che i tassi di interesse resteranno tali o a livelli ancora inferiori per un periodo lungo di tempo. La BCE resta determinata a mantenere una politica monetaria alquanto allentata per tutto il tempo necessario e prenderà i provvedimenti necessari.
La banca centrale ha rivisto le previsioni di crescita nel 2014 all’1,2% dall’1,1% a dicembre.
Tuttavia la banca ha rivisto al ribasso le previsioni di inflazione per quest’anno all’1,0% dall’1,1% a dicembre. La banca prevede un aumento dell’inflazione all’1,3% nel 2015 e dell’1,5% nel 2016, al di sotto del target del 2%.
L’euro è in aumento contro lo yen, con EUR/JPY in salita dell’1,42% a 142,50, continuando a staccarsi dal minimo di 138,77 toccato la scorsa settimana per via dei timori per la crisi in Ucraina.
La moneta unica è salita al massimo di otto giorni contro la sterlina, con il cambio EUR/GBP in salito dello 0,66% a 0,8267.
La BoE ha votato per lasciare i tassi di interesse invariati al minimo record dello 0,05% ed ha lasciato il programma dell’allentamento quantitativo a 375 miliardi di sterline.