MILANO (Reuters) - Piovan Spa, gruppo veneto che venerdì ha lanciato un'Ipo riservata a investitori istituzionali, punta nel futuro a crescere a livello organico ma anche attraverso acquisizioni.
E' quanto spiegato dal presidente e azionista Nicola Piovan, affiancato dall'AD Filippo Zuppichin, durante la conferenza stampa di presentazione dell'offerta.
"La crescita sarà sicuramente organica ma abbiamo nel mirino anche delle acquisizioni, il processo di scouting è continuo", ha spiegato il presidente, sottolineando che le acquisizioni del gruppo sono guidate o dalla necessità di espandersi a livello geografico, in nuovi mercati, o dalla volontà di acquisire nuove tecnologie in tempi brevi.
Piovan ha sottolineato che a livello geografico c'è un particolare interesse per l'Asia e anche l'ambito del food, dove il gruppo ha acquisito Penta, è interessante.
"Stiamo parlando con alcuni imprenditori, ma non pensiamo che faremo qualcosa (acquisizioni, ndr) entro l'anno", ha aggiunto.
Sulle ragioni che hanno portato la società a scegliere la strada della quotazione in Borsa (attraverso un'Opv, quindi senza aumento di capitale) Piovan ha spiegato: "Pensiamo che l'Ipo possa darci maggiore visibilità verso i clienti ed aiutarci ad attrarre talenti. Crediamo inoltre che possa creare una sana pressione che aiuti la crescita e ci possa aiutare a cogliere le opportunità".
Riguardo la politica dei dividendi, il presidente ha spiegato che il gruppo punta a "una distribuzione intorno al 50% dell'utile", se non ci saranno acquisizioni.
Nel prospetto informativo il gruppo prevede la distribuzione di cedole per un ammontare compreso tra il 30 e il 50% dell'utile netto consolidato di periodo del gruppo.
Piovan ha annunciato l'avvio del roadshow poco dopo il dietro front di Manifatture Sigaro Toscano dal processo di quotazione a causa della volatilità dei mercati finanziari. Oggi a Piazza Afffari l'indice FTSE Mib cede oltre il 2%.
Su eventuali timori sull'esito dell'operazione legati alle condizioni di mercato, Piovan si è limitato a ricordare: "Il nostro è un progetto di lungo periodo, siamo un'azienda internazionale con l'85% delle vendite all'estero, non abbiamo debito, andiamo in Borsa per crescere".
Piovan punta a debuttare sullo Star il prossimo 19 ottobre, con un'offerta che ha per oggetto un numero di azioni pari al 35% del capitale sociale.
La forchetta di prezzo è stata fissata fra 8,30 e 10,10 euro per azione, pari a una valorizzazione della società compresa fra 423 milioni e 514 milioni.
(Elisa Anzolin)