NEW YORK (Reuters) - La yen nella sua veste di valuta rifugio si mantiene forte sui timori di un inasprimento delle tensioni commerciali fra Cina e Usa. Ad alimentare il nervosismo ha concorso anche l'arresto, in Canada ma su richiesta degli Usa, della Cfo di Huawei, nonché figlia del fondatore del gruppo cinese.
** "Le dispute politiche al di fuori dell'arena commerciale potrebbero compromettere il successo dei negoziati sul tema del commercio... Questo sta determinando un nuovo rialzo dell'avversione al rischio" dice Esther Maria Reichelt, strategist di Commerzbank.
** Oltre a sollecitare la valuta giapponese, l'avversione al rischio ha anche spinto al ribasso i rendimenti dei titoli Usa. Il decennale di riferimento del Tesoro Usa è arrivato a rendere attorno alle 15,15 italiane 2,863%, rinnovando il minimo da inizio settembre.
** Sul fronte macroeconomico, il dato Adp ha indicato la creazione di 179.000 nuovi posti di lavoro a novembre, al di sotto delle aspettative degli economisti che avevano previsto un aumento di 195.000 unità.