Investing.com - Apertura in calo delle piazze europee questo mercoledì, nonostante i mercati azionari siano sostenuti dalle speranze di una svolta nelle trattative sul debito greco; intanto, gli investitori restano cauti in attesa della dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,23%, il francese CAC 40 segna un calo dello 0,30%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,20%.
I mercati azionari europei sono fiduciosi verso il raggiungimento di un accordo tra la Grecia ed i suoi creditori sul pacchetto di riforme economiche da attuare in cambio di ulteriori aiuti.
Lunedì il Primo Ministro greco Alexis Tsipras ha deciso di cambiare la squadra che gestisce le trattative con i creditori internazionali, facendo sperare che entro l’inizio di maggio si possa trovare un accordo in tempo per evitare il default.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) in salita dello 0,16% e dello 0,39%, mentre in Germania Commerzbank (XETRA:CBKG) crolla dell’1,29%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) sale dello 0,04% ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) segna un calo dello 0,36%, mentre la spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in calo rispettivamente dello 0,45% e dell’1,51%.
Nel comparto automobilistico Peugeot SA (PARIS:PEUP) scende dello 0,61%, dopo che la casa automobilistica francese ha riportato un aumento degli utili su base annua del 4,6%, grazie all’aumento della domanda in Cina.
Al rialzo i titoli di Hermes International (PARIS:HRMS) che segnano un’impennata del 2,37% dopo che il colosso del lusso ha riportato un aumento del 19% nelle vendite del primo trimestre, grazie ad una crescita inaspettata del volume di affari in Giappone.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,14%, per via delle perdite nel settore minerario.
Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) vede un calo dello 0,54% e Rio Tinto (LONDON:RIO) crolla dell’1,45%, mentre Bhp Billiton (LONDON:BLT) perde l’1,79% ed Antofagasta (LONDON:ANTO) segna la peggiore performance sull’indice, con un crollo del 2,37%, dovuto alla notizia di un calo nella produzione di rame nel primo trimestre.
Le banche britanniche registrano un andamento misto. HSBC Holdings (LONDON:HSBA) sale dello 0,07% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna +0,21%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) e Barclays (LONDON:BARC) sono in calo rispettivamente dello 0,24% e dello 0,53%.
Barclays ha dichiarato degli utili al netto delle tasse in linea con le previsioni, aggiungendo di aver destinato 800 milioni di sterline per le azioni legali legate alle accuse di manipolazione dei mercati valutari.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average segnano un calo dello 0,16%, i futures S&P 500 segnano -0,14%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,28%.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati preliminari sull’inflazione al consumo.
Gli USA pubblicheranno i dati preliminari sulla crescita del PIL del 1° trimestre, unitamente ad un report sulle vendite di case in corso. Inoltre, la Fed annuncerà la decisione di politica monetaria e pubblicherà la dichiarazione del tasso.