LONDRA (Reuters) - Le quotazioni del greggio sono in moderato rialzo sulla scia dei commenti dell'International Energy Agency, secondo cui il 2016 dovrebbe registrare la maggiore flessione della produzione non-Opec degli ultimi 25 anni, che aiutano a equilibrare un mercato sotto pressione per l'eccesso di offerta.
Il numero uno dell'Iea Fatih Birol ha dichiarato che i prezzi petroliferi bassi hanno tagliato gli investimenti di circa il 40% negli ultimi due anni, con brusche contrazioni in Stati Uniti, Canada, America Latina e Russia.
Intorno alle 12,10 italiane il contratto sul Brent per consegna giugno sale di 24 cent a 46,04 dollari. La scadenza analoga sul greggio Usa avanza di 18 cent a quota 44,36.
Entrambi hanno guadagnato intorno al 70% rispetto ai minimi toccati tra gennaio e febbraio.
Rimane tuttavia una nota di cautela in quanto il calo delle forniture da parte di alcuni produttori potrebbe essere controbilanciato da un aumento dell'output di altri paesi tra cui Russia e Iran.