Investing.com – FTSE MIB in rialzo a 15644 , l’indice milanese fissa un avanzamento in chiusura dell’1.32% ed il sentiment finale di giornata è stato decisamente positivo.
Rialzi generalizzati e di un certo rilievo infondono fiducia negli investitori. Nonostante un’apertura di seduta inizialmente negativa su tutte le piazze europee, il downgrade sul rating del debito sovrano spagnolo di S&P a bbb – ad un solo step dalla valutazione “junk” o spazzatura - Piazza Affari ha poi decisamente recuperato insieme a tutte le altre borse europee riportandosi in territorio totalmente rialzista.
Bene le collocazioni di titoli che hanno visto piazzare BTP con scadenza Luglio 2015 per 3.75 miliardi di euro ad un tasso del 2,86 ed un rapporto di copertura dell’1.67, titoli con scadenza a settembre 2016 per 848 milioni di euro ad un tasso del 3.42% ed un rapporto di copertura del 2.22, titoli con scadenza agosto 2018 per 711 milioni di euro ad un tasso del 4.06% ed un rapporto di copertura del 2.46 e titoli con scadenza a Marzo 2025 per 693 milioni di euro ad un tasso del 5.24% ed un rapporto di copertura del 2,04.
I positivi dati provenienti dagli USA ed in particolare quelli sulle richieste di disoccupazione in deciso calo con 339K richieste contro una previsione di 370K hanno provocato una deciso orientamento rialzista sia sul Nasdaq che segna al momento un avanzamento dello 0.71% che del Dow Jones che guadagna lo 0.58% e hanno infuso fiducia anche a tutte le piazze europee.
Sul FTSE MIB il listino è stato trainato dai bancari che segnano tutti notevoli guadagni: MPS a 0.2273 guadagna il 3.93%, UniCredit a 3.51 avanza del 4.15%, Banco Popolare a 1.2410 aumenta del 2.48%, Banca Popolare di Milano a 0.4333 segna un incremento del 3.73%, Intesa Sanpaolo a 1.2780 progredisce del 3.48%, UBI Banca a 3.0780 chiude con un guadagno del 3.01%, infine MedioBanca a 4.2780 guadagna il 2.64%.
Le frecce verdi comunque, oltre che sui titoli del settore bancario, oggi si sono viste anche su tutti gli altri settori, hanno fatto bene FIAT che a 4.3820 guadagna il 2.43%, Finmeccanica a 4.19 che avanza dell’1.40%, Pirelli a 8.8450 che progredisce del 2.37%, Luxottica a 28.54 che cresce del 2.18%.
Poche le eccezioni sul listino, chiudono in rosso frazionale solo alcuni titoli quali Eni a 17.47 in perdita dello 0.63%, Lottomatica a 17.47 in perdita dello 1.08% e Tenaris 15.50 in discesa dello 0.32%.
Tutti positivi anche gli altri indici europei con Parigi, Francoforte,e Londra che guadagnano rispettivamente l’1.52%, l’1.09% e lo 0.97%.
Rialzi generalizzati e di un certo rilievo infondono fiducia negli investitori. Nonostante un’apertura di seduta inizialmente negativa su tutte le piazze europee, il downgrade sul rating del debito sovrano spagnolo di S&P a bbb – ad un solo step dalla valutazione “junk” o spazzatura - Piazza Affari ha poi decisamente recuperato insieme a tutte le altre borse europee riportandosi in territorio totalmente rialzista.
Bene le collocazioni di titoli che hanno visto piazzare BTP con scadenza Luglio 2015 per 3.75 miliardi di euro ad un tasso del 2,86 ed un rapporto di copertura dell’1.67, titoli con scadenza a settembre 2016 per 848 milioni di euro ad un tasso del 3.42% ed un rapporto di copertura del 2.22, titoli con scadenza agosto 2018 per 711 milioni di euro ad un tasso del 4.06% ed un rapporto di copertura del 2.46 e titoli con scadenza a Marzo 2025 per 693 milioni di euro ad un tasso del 5.24% ed un rapporto di copertura del 2,04.
I positivi dati provenienti dagli USA ed in particolare quelli sulle richieste di disoccupazione in deciso calo con 339K richieste contro una previsione di 370K hanno provocato una deciso orientamento rialzista sia sul Nasdaq che segna al momento un avanzamento dello 0.71% che del Dow Jones che guadagna lo 0.58% e hanno infuso fiducia anche a tutte le piazze europee.
Sul FTSE MIB il listino è stato trainato dai bancari che segnano tutti notevoli guadagni: MPS a 0.2273 guadagna il 3.93%, UniCredit a 3.51 avanza del 4.15%, Banco Popolare a 1.2410 aumenta del 2.48%, Banca Popolare di Milano a 0.4333 segna un incremento del 3.73%, Intesa Sanpaolo a 1.2780 progredisce del 3.48%, UBI Banca a 3.0780 chiude con un guadagno del 3.01%, infine MedioBanca a 4.2780 guadagna il 2.64%.
Le frecce verdi comunque, oltre che sui titoli del settore bancario, oggi si sono viste anche su tutti gli altri settori, hanno fatto bene FIAT che a 4.3820 guadagna il 2.43%, Finmeccanica a 4.19 che avanza dell’1.40%, Pirelli a 8.8450 che progredisce del 2.37%, Luxottica a 28.54 che cresce del 2.18%.
Poche le eccezioni sul listino, chiudono in rosso frazionale solo alcuni titoli quali Eni a 17.47 in perdita dello 0.63%, Lottomatica a 17.47 in perdita dello 1.08% e Tenaris 15.50 in discesa dello 0.32%.
Tutti positivi anche gli altri indici europei con Parigi, Francoforte,e Londra che guadagnano rispettivamente l’1.52%, l’1.09% e lo 0.97%.