NEW YORK, 18 aprile (Reuters) - L'azionario statunitense prosegue in deciso calo negli scambi pomeridiani dopo il taglio dell'outlook sul debito Usa da parte di Standard & Poor's.
La decisione dell'agenzia di rating ha aggiunto nuovi timori attorno all'economia mondiale dopo l'ultima mossa della Cina che ieri ha alzato il coefficiente delle riserve obbligatorie delle banche nel tentativo di contrastare l'eccessiva liquidità e la crescente inflazione.
Gli investitori si sono concentrati anche sulla Grecia con i mercati finanziari sempre più convinti che il paese dovrà rinegoziare i termini del suo debito pubblico
"Il dollaro è salito sulle preoccupazioni per la ristrutturazione del debito sovrano greco", ha detto Quincy Krosby, strategist di mercato a Prudential Financial a Newark, New Jersey.
"Questo ha aggiunto nervosismo (perché) questo mercato ha avuto dei problemi con un dollaro forte nei confronti dell'euro", ha aggiunto.
La correlazione tra l'indice S&P 500 e l'euro è vicina allo 0,7 ed è stata positiva fin dal quarto trimestre scorso (la correlazione perfetta è pari a uno)
Attorno alle 19,15 l'indice Dow Jones <.DJI> perde l'1,76% e l'S&P500 <.SPX> l'1,63%, mentre il Nasdaq <.IXIC> arretra dell'1,88%
L'indice di volatilità CBOE, l'indicatore che segnala lo stato di tensione a Wall Street, balza di oltre 20%, il rialzo più alto dallo scorso 16 marzo.
Tra i singoli titoli Citigroup
Debolezza sui titoli legati alle commodity dopo che la mossa della Cina e di S&P hanno appesantito i prezzi delle materie prime spingendo l'indice Reuters/Jefferies CRB sulle commodity <.CRB> in calo dell'1% circa.
Sul listino azionario statunitense Freeport-McMoran Copper & Gold
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