Investing.com - Le borse asiatiche sono state ampiamente superiori nella giornata di lunedì, la speculazione per la ripresa economica degli Stati Uniti è stata in grado di rialzare il ritmo del sentimento di mercato, mentre i titoli dei produttori di energia giapponesi hanno segnato scarsi risultati, nella preoccupazione per la crisi nucleare del paese.
Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,8%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha segnato +0,25%, mentre l’indice nipponico Nikkei 225 è sceso dello 0,55%.
I dati ufficiali USA rilasciati venerdì mostrano che le buste paga non agricole sono aumentate di 244.000 nel mese di aprile, ben al di sopra dell’aumento atteso di 185.000, poiché il settore privato ha inserito il guadagno più forte di occupazione in cinque anni.
I dati migliori del previsto hanno sostenuto gli esportatori giapponesi, con la Sony che ha segnato +2,25%, Panasonic +0,9%, mentre i titoli del produttore di semiconduttori Elpida Memory ha segnato +3,2%.
Chubu Electric Power, che gestisce la centrale nucleare di Hamaoka lungo la costa giapponese del Pacifico, è precipitata del 10,8% dopo che il governo giapponese ha chiesto alla società di chiudere tre reattori nucleari situati nei pressi di una faglia sismica.
Tokohu Electric Power ha segnato -2,1%, mentre i titoli Kansai Electric Power sono scese del 2,8%.
A Hong Kong, le azioni dei produttori di petrolio hanno segnato guadagni dopo che i prezzi del petrolio sono rimbalzati dal più grande calo settimanale dal dicembre 2008.
Il gigante di Petrolio e gas PetroChina ha visto le azioni salire del 2,2%, i titoli CNOOC sono saliti dell’1,8%, mentre in Cina Shenhua Energy ha segnato +2%.
Le previsioni per i mercati azionari europei, nel frattempo, sono ottimiste: futures Euro Stoxx 50 +0,28%, futures francesi CAC 40 +0,42%, futures FTSE 100 +0,25%, futures DAX +0,33%.
Nel corso della giornata, la zona euro era quello di pubblicherà un rapporto Sentix sulla fiducia degli investitori, mentre gli Stati Uniti non hanno in programma di rilasciare dati.
Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,8%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha segnato +0,25%, mentre l’indice nipponico Nikkei 225 è sceso dello 0,55%.
I dati ufficiali USA rilasciati venerdì mostrano che le buste paga non agricole sono aumentate di 244.000 nel mese di aprile, ben al di sopra dell’aumento atteso di 185.000, poiché il settore privato ha inserito il guadagno più forte di occupazione in cinque anni.
I dati migliori del previsto hanno sostenuto gli esportatori giapponesi, con la Sony che ha segnato +2,25%, Panasonic +0,9%, mentre i titoli del produttore di semiconduttori Elpida Memory ha segnato +3,2%.
Chubu Electric Power, che gestisce la centrale nucleare di Hamaoka lungo la costa giapponese del Pacifico, è precipitata del 10,8% dopo che il governo giapponese ha chiesto alla società di chiudere tre reattori nucleari situati nei pressi di una faglia sismica.
Tokohu Electric Power ha segnato -2,1%, mentre i titoli Kansai Electric Power sono scese del 2,8%.
A Hong Kong, le azioni dei produttori di petrolio hanno segnato guadagni dopo che i prezzi del petrolio sono rimbalzati dal più grande calo settimanale dal dicembre 2008.
Il gigante di Petrolio e gas PetroChina ha visto le azioni salire del 2,2%, i titoli CNOOC sono saliti dell’1,8%, mentre in Cina Shenhua Energy ha segnato +2%.
Le previsioni per i mercati azionari europei, nel frattempo, sono ottimiste: futures Euro Stoxx 50 +0,28%, futures francesi CAC 40 +0,42%, futures FTSE 100 +0,25%, futures DAX +0,33%.
Nel corso della giornata, la zona euro era quello di pubblicherà un rapporto Sentix sulla fiducia degli investitori, mentre gli Stati Uniti non hanno in programma di rilasciare dati.