Investing.com – Il dollaro è rimasto in calo contro la controparte canadese oggi, dopo che la Banca del Canada ha lasciato invariato il tasso di interesse, indicando tuttavia la possibilità di un aumento dei tassi nei prossimi mesi.
Nelle prime fasi degli scambi USA il cambio USD/CAD è ha toccato 1,0362, il minimo da venerdì, successivamente si è attestato a 1,0379, in calo dello 0,14%.
Supporto a 1,0314, minimo di venerdì e resistenza a 1,0445, massimo di lunedì e di 6 mesi.
La Banca del Canada ha annunciato oggi di aver lasciato il tasso di interesse di riferimento invariato all’1%, in una decisione ampiamente prevista.
In un comunicato, la banca centrale ha dichiarato che mentre “la crescita economica in Canade è leggermente inferiore al previsto nel primo trimestre, sottolineando che il momento appare attinente con le aspettative”.
La banca centrale ha lasciato aperta la possibilità di un aumento nei mesi a venire, dichiarando che “alcuni allentamenti all’attuale politica monetaria potrebbero divenire appropriati”.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che le concessioni edilizie canadesi sono scese del 5,2% ad aprile, contro le aspettative di una calo del 2%.
Intanto, i timori sulla situazione della zona euro persistono, dopo che il ministro del tesoro spagnolo ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli, mentre i dati deboli provenienti dalla zona euro hanno marcato l’aggravarsi della crisi in corso.
Il dollaro canadese, cosiddetto loonie, è salito leggermente contro l’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,50% a 1,2924.
Negli USA l’ISM rilascerà il report sull’attività non manifatturiera.
Nelle prime fasi degli scambi USA il cambio USD/CAD è ha toccato 1,0362, il minimo da venerdì, successivamente si è attestato a 1,0379, in calo dello 0,14%.
Supporto a 1,0314, minimo di venerdì e resistenza a 1,0445, massimo di lunedì e di 6 mesi.
La Banca del Canada ha annunciato oggi di aver lasciato il tasso di interesse di riferimento invariato all’1%, in una decisione ampiamente prevista.
In un comunicato, la banca centrale ha dichiarato che mentre “la crescita economica in Canade è leggermente inferiore al previsto nel primo trimestre, sottolineando che il momento appare attinente con le aspettative”.
La banca centrale ha lasciato aperta la possibilità di un aumento nei mesi a venire, dichiarando che “alcuni allentamenti all’attuale politica monetaria potrebbero divenire appropriati”.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che le concessioni edilizie canadesi sono scese del 5,2% ad aprile, contro le aspettative di una calo del 2%.
Intanto, i timori sulla situazione della zona euro persistono, dopo che il ministro del tesoro spagnolo ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli, mentre i dati deboli provenienti dalla zona euro hanno marcato l’aggravarsi della crisi in corso.
Il dollaro canadese, cosiddetto loonie, è salito leggermente contro l’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,50% a 1,2924.
Negli USA l’ISM rilascerà il report sull’attività non manifatturiera.