Investing.com - Il dollaro statunitense è salito al massimo di 2 mesi contro il franco svizzero, per via dei timori per la situazione politica e finanziaria in Grecia che hanno spinto gli investitori a buttarsi sui beni rifugio.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9306 venerdì, il massimo dal 15 marzo; la coppia successivamente si è attestata a 0,9295 alla chiusura di venerdì, in salita dello 0,74% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,9255, minimo dello scorso giovedì e resistenza a 0,9333, massimo del 15 marzo.
Il sentimento del mercato è andato sotto pressione, nella crescente convinzione che le nuove elezioni in Grecia siano inevitabili, visto il fallimento dei tentativi di formare una coalizione.
Venerdì, Alexis Tsipras, capo della Syriza, partito anti –salvataggio greco, ha rigettato una coalizione con i Socialisti e Conservatori, alimentando i timori per il rispetto delle condizioni dell’accordo di salvataggio internazionale di 130 miliardi di euro.
L’agenzia di rating Fitch ha avvertito venerdì che avrebbe posto il rating di tutti i membri della zona euro sotto revisione per possibili downgrade se la Grecia dovesse uscire dalla zona euro a causa della sua attuale crisi.
Nel frattempo, la speculazione sull’acciaccato sistema bancario della Spagna e sula capacità del governo di tagliare uno dei più grandi deficit nell'area dell'euro ha pesato sul sentimento del mercato.
In un report l’Università del Michigan ha dichiarato che il sentimento dell’indice dei consumatori è salito a 77,8 a maggio, il massimo di più di 4 anni, da un dato di 76,4 ad aprile.
Gli analisti si aspettavano che l’indice rimanesse invariato a maggio.
Un report separato ha mostrato che l’IPC negli USA è sceso dello 0,2% ad aprile, in seguito ad una lettura piatta nel mese precedente e contro le aspettative per un’altra lettura piatta.
I dati hanno fatto seguito a quelli che hanno mostrato che le richieste iniziali di sussidio alla disoccupazione nella settimana terminata il 5 maggio sono scese a 367.000, contro le aspettative di un aumento di 1.000 unità a 369.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 368.000 da 365.000.
Nella prossima settimana, gli investitori osserveranno gli sviluppi in Grecia nonché i primi colloqui tra il nuovo presidente francese Francois Hollande e il cancelliere tedesco Angela Merkel, nel timore l’orientamento di Hollande sulla crescita piuttosto che sulle misure di austerità come mezzo per affrontare la zona euro crisi, possano innescare tensioni con la Germania.
Inoltre, gli Stati Uniti produrranno i dati del governo sulle vendite al dettaglio e l'inflazione, mentre la Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione di politica di questo mese.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 14 maggio
La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sull’ IPP che rappresenta un importate voce dell’inflazione. Intanto è atteso un intervento del presidente della Banca Nazionale Svizzera, Thomas Jordan.
Nel corso della giornata di lunedì gli Stati Uniti produrranno una relazione sulle insolvenze ipotecarie, un segnale importante della salute del mercato immobiliare.
Martedì 15 maggio
Gli Stati Uniti produrranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio e sull’IPC che rappresenta la voce principale dell’inflazione. Sono attesi inoltre dei report sull’attività manifatturiera di New York e sulle transazioni in titoli USA a lungo termine e sugli inventari business.
Mercoledì 16 maggio
La Svizzera pubblicherà i report sull’indice ZEW delle aspettative economiche, un indicatore chiave dello stato di salute dell’economia.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati sulle concessioni edilizie ed i nuovi cantieri, seguiti dai dati della Federal Reserve sul tasso di utilizzo e sulla capacità industriale. Il governo rilascerà inoltre i dati
sulle scorte di greggio in vista del rilascio dei verbali dell’ultima riunione di politica della Federal Reserve.
Giovedì 17 maggio
I mercati in Svizzera resteranno chiusi pe rfersitivà nazionale.
Nel frattempo gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, seguiti da un report sull’attività manifatturiera di Philadelphia.
Venerdì 18 maggio
I membri del Gruppo delle Otto nazioni inizieranno i negoziati a Camp David, ospitati dal Presidente USA Barak Obama.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9306 venerdì, il massimo dal 15 marzo; la coppia successivamente si è attestata a 0,9295 alla chiusura di venerdì, in salita dello 0,74% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,9255, minimo dello scorso giovedì e resistenza a 0,9333, massimo del 15 marzo.
Il sentimento del mercato è andato sotto pressione, nella crescente convinzione che le nuove elezioni in Grecia siano inevitabili, visto il fallimento dei tentativi di formare una coalizione.
Venerdì, Alexis Tsipras, capo della Syriza, partito anti –salvataggio greco, ha rigettato una coalizione con i Socialisti e Conservatori, alimentando i timori per il rispetto delle condizioni dell’accordo di salvataggio internazionale di 130 miliardi di euro.
L’agenzia di rating Fitch ha avvertito venerdì che avrebbe posto il rating di tutti i membri della zona euro sotto revisione per possibili downgrade se la Grecia dovesse uscire dalla zona euro a causa della sua attuale crisi.
Nel frattempo, la speculazione sull’acciaccato sistema bancario della Spagna e sula capacità del governo di tagliare uno dei più grandi deficit nell'area dell'euro ha pesato sul sentimento del mercato.
In un report l’Università del Michigan ha dichiarato che il sentimento dell’indice dei consumatori è salito a 77,8 a maggio, il massimo di più di 4 anni, da un dato di 76,4 ad aprile.
Gli analisti si aspettavano che l’indice rimanesse invariato a maggio.
Un report separato ha mostrato che l’IPC negli USA è sceso dello 0,2% ad aprile, in seguito ad una lettura piatta nel mese precedente e contro le aspettative per un’altra lettura piatta.
I dati hanno fatto seguito a quelli che hanno mostrato che le richieste iniziali di sussidio alla disoccupazione nella settimana terminata il 5 maggio sono scese a 367.000, contro le aspettative di un aumento di 1.000 unità a 369.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 368.000 da 365.000.
Nella prossima settimana, gli investitori osserveranno gli sviluppi in Grecia nonché i primi colloqui tra il nuovo presidente francese Francois Hollande e il cancelliere tedesco Angela Merkel, nel timore l’orientamento di Hollande sulla crescita piuttosto che sulle misure di austerità come mezzo per affrontare la zona euro crisi, possano innescare tensioni con la Germania.
Inoltre, gli Stati Uniti produrranno i dati del governo sulle vendite al dettaglio e l'inflazione, mentre la Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione di politica di questo mese.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 14 maggio
La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sull’ IPP che rappresenta un importate voce dell’inflazione. Intanto è atteso un intervento del presidente della Banca Nazionale Svizzera, Thomas Jordan.
Nel corso della giornata di lunedì gli Stati Uniti produrranno una relazione sulle insolvenze ipotecarie, un segnale importante della salute del mercato immobiliare.
Martedì 15 maggio
Gli Stati Uniti produrranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio e sull’IPC che rappresenta la voce principale dell’inflazione. Sono attesi inoltre dei report sull’attività manifatturiera di New York e sulle transazioni in titoli USA a lungo termine e sugli inventari business.
Mercoledì 16 maggio
La Svizzera pubblicherà i report sull’indice ZEW delle aspettative economiche, un indicatore chiave dello stato di salute dell’economia.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati sulle concessioni edilizie ed i nuovi cantieri, seguiti dai dati della Federal Reserve sul tasso di utilizzo e sulla capacità industriale. Il governo rilascerà inoltre i dati
sulle scorte di greggio in vista del rilascio dei verbali dell’ultima riunione di politica della Federal Reserve.
Giovedì 17 maggio
I mercati in Svizzera resteranno chiusi pe rfersitivà nazionale.
Nel frattempo gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, seguiti da un report sull’attività manifatturiera di Philadelphia.
Venerdì 18 maggio
I membri del Gruppo delle Otto nazioni inizieranno i negoziati a Camp David, ospitati dal Presidente USA Barak Obama.