Investing.com - Il dollaro segna il massimo di cinque settimane contro il paniere delle valute questo mercoledì dopo che il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha affermato che le prospettive economiche statunitensi restano positive, alimentando le aspettative su ulteriori aumenti dei tassi da parte della banca centrale quest’anno.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,18% a 90,47 alle 03:32 ET (08:32 GMT), il massimo dal 22 gennaio.
Parlando davanti al Congresso, Powell ha dichiarato che la Fed resta intenzionata ad alzare gradualmente i tassi per mantenere l’economia in equilibrio tra il rafforzamento della crescita e dell’inflazione.
“Le prospettive economiche restano forti”, ha spiegato. “Ulteriori aumenti graduali del tasso dei fondi federali promuoveranno al meglio il conseguimento di entrambi i nostri obiettivi”.
Powell ha aggiunto che le sue prospettive personali sull’economia sono migliorate da dicembre.
I commenti hanno alimentato le speranze che la banca centrale statunitense possa intervenire quattro volte sui tassi quest’anno, piuttosto che tre come precedentemente annunciato.
I tassi alti in genere spingono il dollaro aumentandone l’appeal per gli investitori alla ricerca di investimenti ad alto rendimento.
L’euro scende al minimo di tre settimane contro il dollaro, con il cambio EUR/USD giù dello 0,18% a 1,2210.
Contro lo yen, il dollaro è debole, con la coppia USD/JPY giù dello 0,16% a 107,17.
Lo yen si è rafforzato quando la Banca del Giappone ha ridotto gli acquisti di bond, riaccendendo le speculazioni che sia vicina a chiudere il suo massiccio programma di stimolo.
I funzionari della BoJ hanno spiegato che le modifiche alle operazioni di acquisto dei debiti non devono essere intese come un segnale riguardante la politica monetaria futura.
Lo yen, tradizionale valuta rifugio, è stato incoraggiato anche dai dati più deboli del previsto sull’industria cinese, che hanno pesato sulla propensione al rischio.
L’euro scende al minimo di cinque mesi contro lo yen, con la coppia EUR/JPY giù dello 0,4% a 130,77.
Anche la sterlina scende contro un dollaro più forte, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,22% a 1,3875.