🍎 🍕 Meno mele, più pizza 🤔 Avete visto il portafoglio di Buffett?Esplora Gratis

Dollaro al massimo di una settimana, attesi i vertici delle banche centrali

Pubblicato 31.01.2023, 09:34
© Reuters
EUR/USD
-
GBP/USD
-
DXY
-
USD/CNH
-

Di Geoffrey Smith

Investing.com - Il dollaro ha toccato il livello più alto in una settimana negli scambi europei di questo martedì, mentre i mercati di tutto il mondo hanno ridotto la loro propensione al rischio in vista di alcuni importanti vertici delle banche centrali nei prossimi due giorni.

Alle 09:00 CET), l’indice del dollaro era in rialzo a 102,06, dopo aver toccato in precedenza un massimo di 102,19.

I mercati hanno avuto un inizio d’anno positivo, spingendo il dollaro al ribasso e i titoli a più alto rendimento al rialzo, mentre gli investitori guardano all’attuale alto tasso d’inflazione in tutto il mondo per concentrarsi sulla prospettiva di possibili tagli dei tassi d’interesse nel corso dell’anno. Tuttavia, questo impulso si è esaurito nelle ultime 24 ore, con i deboli dati europei, in particolare, che hanno messo in discussione la narrativa di un atterraggio morbido e di una svolta anticipata del ciclo politico.

I dati sulle vendite al dettaglio in Germania sono stati notevolmente più deboli del previsto, con un calo del -5,3% sul mese in termini reali, e hanno spiegato in parte perché PIL nella maggiore economia europea è sceso dello 0,2% nell’ultimo trimestre dell’anno. La spesa dei consumatori francesi è scesa dell’1,3% sul mese, illustrando ulteriormente le pressioni sui consumatori europei, sebbene l’economia francese abbia complessivamente guadagnato lo 0,1% sul trimestre.

Il euro è rimasto sostanzialmente invariato, perdendo meno dello 0,1% a 1,0840 dollari.

Mercoledì la zona euro pubblicherà i dati dell’IPC di dicembre, ma Claus Vistesen di Pantheon Macroeconomics ha avvertito che i numeri “dovranno essere presi con le pinze”, dato che la Germania ha ritardato la pubblicazione dei propri dati a causa di problemi tecnici. I prezzi al consumo francese sono aumentati un po’ meno del previsto, dando un po’ di sollievo dopo che i dati sull’inflazione di Spagna e Belgio di lunedì avevano fatto temere una serie di sorprese al rialzo in tutta la zona euro.

La sterlina è sceso dopo che il Fondo Monetario Internazionale ha avvertito che il Regno Unito sarà l’unica economia del G7 a contrarsi quest’anno.

L’aggiornamento invernale del Fondo Monetario Internazionale è stato invece ottimista e ha alzato le previsioni di crescita del Fondo per la prima volta in un anno, riflettendo la riapertura dell’economia cinese.

La spinta alla riapertura si è manifestata durante la notte, quando l’indice composito ufficiale dei responsabili degli acquisti di cinese è tornato in territorio di crescita, raggiungendo un massimo di sette mesi a 52,9. Entrambi i sottoindici diproduzione e servizi sono tornati al di sopra della soglia chiave di 50, che di solito indica la crescita.

Lo yuan è rimasto stabile a 6,7581 contro il dollaro.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.