Investing.com - Il dollaro scende contro le altre principali valute questo martedì, gli investitori restano cauti in un clima di incertezza per il destino delle riforme fiscali USA ed in attesa di una serie di commenti da parte delle banche centrali.
I trader seguiranno da vicino le dichiarazioni del Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney, del Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda e della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, nel corso della giornata.
Gli investitori continuano a tenere d’occhio gli sviluppi negli Stati Uniti, dove i Repubblicani al Senato giovedì hanno annunciato un piano fiscale diverso da quello dei Repubblicani alla Camera, facendo emergere le difficoltà nel far conciliare i due diversi piani con poco tempo a disposizione prima della scadenza di fine anno che si sono prefissati.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,19% a 94,22 alle 05:15 ET (09:15 GMT).
L’euro sale, con la coppia EUR/USD su dello 0,43% a 1,1716, mentre il cambio GBP/USD scende dello 0,13% a 1,3096 nonostante i dati che hanno mostrato che l’inflazione britannica è rimasta al massimo di cinque anni e mezzo ad ottobre.
La sterlina resta sotto pressione nei timori per la capacità di Theresa May di mantenere il ruolo di Primo Ministro britannico.
I due giorni di dibattito parlamentare sulla proposta di legge sulla Brexit inizieranno nel corso della giornata in un clima di forte incertezza politica.
Nella zona euro, i dati hanno rivelato che l’economia è cresciuta come previsto lo scorso trimestre, mentre in un secondo report si legge che il sentimento economico tedesco è salito meno del previsto a novembre.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,11% a 113,74, mentre la coppia USD/CHF scende dello 0,16% a 0,9947.
Il dollaro australiano è in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,12% a 0,7632, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,52% a 0,6867.
L’aussie sembra non aver risentito della serie di dati cinesi deludenti di questa mattina.
La Cina è il principale partner delle esportazioni per l’Australia ed il secondo per la Nuova Zelanda.
Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,08% a 1,2744.