Investing.com - Il dollaro è in calo contro le altre principali valute questo venerdì, il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile in vista della pubblicazione dell’attesissimo report sull’occupazione USA previsto nel corso della giornata.
Il cambio USD/JPY scende dello 0,75% a 119,18.
Gli investitori seguiranno con particolare attenzione il report sull’occupazione USA atteso nel corso della giornata per avere maggiori informazioni sulla forza dell’economia e sulla possibilità che la Federal Reserve alzi i tassi questo mese.
Dai dati di ieri è emerso che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 29 agosto è aumentato di 12.000 unità a 282.000, dalle 270.000 unità della settimana precedente, contro le aspettative di un aumento di 5.000 unità.
Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono rimaste inferiori al livello di 300.000 unità per 26 settimane consecutive, un dato che indica un consolidamento del mercato del lavoro.
Il dollaro scende contro l’euro, con la coppia EUR/USD su dello 0,18% a 1,1141, staccandosi dal minimo di oltre due settimane di 1,1086 registrato nella seduta precedente.
La moneta unica è andata sotto pressione quando ieri la Banca Centrale Europea ha dichiarato che potrebbe aumentare il suo programma di allentamento monetario per via dei rischi ribassisti per le previsioni di inflazione.
La BCE ha abbassato le previsioni di crescita ed inflazione a causa del calo del prezzo del greggio e del rallentamento della crescita economica in Cina.
Sempre ieri, la BCE ha deciso di mantenere invariato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico dello 0,05%, come previsto.
Stamane, i dati ufficiali hanno mostrato che gli ordinativi alle fabbriche in Germania sono scesi dell’1,4% a luglio, contro le aspettative di una riduzione dello 0,6%. Gli ordinativi alle fabbriche sono aumentati dell’1,8% a giugno, dato rivisto da un aumento riportato precedentemente del 2,0%.
Il dollaro è stabile contro la sterlina, con la coppia GBP/USD al minimo di tre mesi di 1,5245, ed in salita contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF su dello 0,13% a 0,9743.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,50% a 0,6984 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,47% a 0,6369.
Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,26% a 1,3213.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,09% a 96,23.