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Dollaro in calo ma vicino al massimo di 14 anni

Pubblicato 17.11.2016, 11:27
Il dollaro riprende fiato dopo aver toccato il  massimo di 14 anni
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Investing.com - Il dollaro è in leggero questo giovedì, ma resta vicino al massimo di 14 anni contro il paniere delle altre principali valute, nell’ottimismo verso un aumento dei tassi da parte della Fed e in un aumento della spesa pubblica dopo l’insediamento della prossima presidenza USA.

Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,30% a 1,0711, dopo essere sceso ieri al minimo di 11 mesi di 1,0665.

Il biglietto verde è stato sostenuto ieri dopo che il Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker ha dichiarato di essere a favore dell’aumento dei tassi di interesse, mentre la Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester ha dichiarato che la Fed non deve reagire eccessivamente all’andamento del mercato dopo l’esito shock delle elezioni presidenziali.

Il biglietto verde è stato sostenuto inoltre dall’aumento dei rendimento dei titoli del Tesoro USA, oltre che dalle aspettative di un maggiore stimolo fiscale sotto la Presidenza Trump.

La sterlina è in salita, con la coppia GBP/USD su dello 0,24% a 1,2471 dopo che l’ONS ha riportato che le vendite al dettaglio sono aumentate dell’1,9% ad ottobre su base mensile, contro le previsioni di un aumento dello 0,4%.

Su base annua, le vendite al dettaglio sono aumentate del 7,4%, contro le aspettative per un incremento del 5,3%.

Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, hanno mostrato un aumento del 2,0% ad ottobre, contro le previsioni di un aumento dello 0,4%.

Il dollaro è stabile contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 109,10, poco al di sotto del massimo di cinque mesi di 109,76 toccato mercoledì. Il cambio USD/CHF è in calo dello 0,16% a 1,0003.

Il dollaro australiano è in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,15% a 0,7469, ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,35% a 0,7095. Stamane, l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha riportato che il numero degli occupati è aumentato di 9.800 unità a settembre, deludendo le attese di un aumento di 20.000 unità.

Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 5,6% il mese scorso, in linea con le aspettative.

Il cambio USD/CAD è in calo dello 0,22% a 1,3418.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,24% a 100,14, poco al di sotto del massimo di 14 anni di 100,60.

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