👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Dollaro in calo, occhi puntati sulla riforma fiscale

Pubblicato 02.11.2017, 11:20
© Reuters.  Dollaro in calo, occhi puntati sulla riforma fiscale
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro è in calo contro l’euro questo giovedì, mentre gli investitori attendono la presentazione della riforma fiscale.

Il biglietto verde è andato sotto pressione, in quanto le misure attese per oggi dovrebbero portare un taglio alle tasse pari a 6 mila miliardi di dollari in 10 anni.

Inoltre, gli investitori attendono l’annuncio ufficiale del nuovo Presidente della Fed da parte del Presidente Donald Trump. Probabilmente si tratterà di uno degli attuali governatori, Jerome Powel.

In conclusione al vertice di ieri, la Fed ha lasciato invariati i tassi ieri, con una decisione ampiamente prevista, mentre le aspettative di un aumento dei tassi a dicembre si fanno sempre più concrete vista la crescita economica “solida” e l’andamento del mercato del lavoro.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,17% a 94,55 alle 06:15 a.m. ET (10:15 GMT).

La sterlina è in calo, con il cambio GBP/USD giù dello 0,09% a 1,3222, nonostante in dati che hanno mostrato una crescita dle settore edile britannico maggiore del previsto ad ottobre.

Gli investitori restano cauti in attesa del vertice della BoE, durante il quale si prevede verranno alzati I tassi per la prima volta dal 2007.

L’euro è in salita, con il cambio EUR/USD su dello 0,22% a 1,1644.

Il dollaro è stabile contro lo yen, con il cambio USD/JPY a 114,09, mentre il cambio USD/CHF è in calo dello 0,34% a 0,9999.

Intanto, il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,34% a 0,7703, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,41% a 0,6915.

Stamane, l’Australian Bureau of Statistics ha dichiarato che la bilancia commerciale è salita a 1,745 miliardi di dollari australiani a settembre, da 0,873 miliardi di agosto. Gli analisti hanno previsto un aumento del deficit commerciale a 1,200 miliardi di dollari australiani a settembre.

Intanto, il cambio USD/CAD scende dello 0,19% a 1,2841.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.