Investing.com - Il dollaro è in calo contro l’euro questo giovedì, mentre gli investitori attendono la presentazione della riforma fiscale.
Il biglietto verde è andato sotto pressione, in quanto le misure attese per oggi dovrebbero portare un taglio alle tasse pari a 6 mila miliardi di dollari in 10 anni.
Inoltre, gli investitori attendono l’annuncio ufficiale del nuovo Presidente della Fed da parte del Presidente Donald Trump. Probabilmente si tratterà di uno degli attuali governatori, Jerome Powel.
In conclusione al vertice di ieri, la Fed ha lasciato invariati i tassi ieri, con una decisione ampiamente prevista, mentre le aspettative di un aumento dei tassi a dicembre si fanno sempre più concrete vista la crescita economica “solida” e l’andamento del mercato del lavoro.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,17% a 94,55 alle 06:15 a.m. ET (10:15 GMT).
La sterlina è in calo, con il cambio GBP/USD giù dello 0,09% a 1,3222, nonostante in dati che hanno mostrato una crescita dle settore edile britannico maggiore del previsto ad ottobre.
Gli investitori restano cauti in attesa del vertice della BoE, durante il quale si prevede verranno alzati I tassi per la prima volta dal 2007.
L’euro è in salita, con il cambio EUR/USD su dello 0,22% a 1,1644.
Il dollaro è stabile contro lo yen, con il cambio USD/JPY a 114,09, mentre il cambio USD/CHF è in calo dello 0,34% a 0,9999.
Intanto, il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,34% a 0,7703, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,41% a 0,6915.
Stamane, l’Australian Bureau of Statistics ha dichiarato che la bilancia commerciale è salita a 1,745 miliardi di dollari australiani a settembre, da 0,873 miliardi di agosto. Gli analisti hanno previsto un aumento del deficit commerciale a 1,200 miliardi di dollari australiani a settembre.
Intanto, il cambio USD/CAD scende dello 0,19% a 1,2841.