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Dollaro in calo, si rafforzano l’euro e la sterlina

Pubblicato 28.04.2014, 12:00
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Investing.com - Il dollaro è in calo contro un paniere di altre principali valute questo lunedì, con l’euro che ha guadagnato terreno in attesa dei dati della zona euro nel corso della settimana, e la sterlina che sale ad un massimo pluriannuale.  

Il cambio EUR/USD è in salita ai massimi di 1,3876, il massimo dall’11 aprile ed è successivamente salito dello 0,22% a 1,3864.

L’euro è stato sostenuto dalle speranze che il report di mercoledì sulla zona euro possa mostrare un aumento dei prezzi al consumo questo mese, e possa allentare la pressione sulla Banca Centrale Europea e sulle nuove misure di stimolo monetario.

La moneta unica è stata sostenuta dalle dichiarazioni di Christian Noyer, membro del Consiglio Direttivo della BCE, il quale ha affermato oggi che l’euro più forte sta pesando sui prezzi al consumo e la zona euro non è a rischio di deflazione.

La sterlina è salita al massimo di quattro anni e mezzo contro il dollaro, a 1,6853 e GBP/USD in salita dello 0,22% a 1,6836.

La domanda per la sterlina continua ad essere sostenuta dalle aspettative che la BoE possa alzare i tassi di interesse nella prima parte del prossimo anno.

Gli operatori dei mercati attendono i dati del Regno Unito sulla crescita del primo trimestre che saranno rilasciati questo martedì, nelle aspettative di un aumento nel primo trimestre dell’anno.

La sterlina è stata sostenuta anche dalla conferma da parte del gigante farmaceutico Pfizer Inc (NYSE:PFE) dell’intenzione di acquisire  la casa farmaceutica britannica Astrazeneca Plc (AZN.LONDON) in un accordo del valore di circa 60 miliardi di sterline.

Il cambio USD/JPY è salito dello 0,16% a 102,34, in attesa delle dichiarazioni di politica monetaria della Banca del Giappone e della Federal Reserve per questo mercoledì. Si prevede che la BoJ manterrà invariato il programma di stimolo, mentre per la Fed i mercati si aspettano che si atterra al programma di acquisti.

Per quanto riguarda il report di venerdì sull’occupazione USA, si prevedono nuovi segni di ripresa per il mercato del lavoro. 

Il cambio USD/CHF è in calo dello 0,42% a 0,8778.

Il dollaro australiano è in salita, con AUD/USD in salita dello 0,22% a 0,9289, mentre il cambio NZD/USD è in calo dello 0,23% a 0,8559. Il dollaro canadese è in salita, con  USD/CAD in calo dello 0,17% a 1,1019.

L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,23% a 79,65.

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