Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle altre principali valute questo giovedì, mentre i riflettori sono puntati sull’attesissima decisione di politica monetaria della Banca Centrale Europea prevista nel corso della giornata.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,17% a 1,0981.
Molti analisti prevedono che la BCE annunci nuove misure per contenere la deflazione nella zona euro, dopo che l’indice dei prezzi al consumo è tornato di nuovo negativo il mese scorso, scendendo dello 0,2%.
La BCE mira ad un tasso di inflazione di poco meno del 2%.
La banca dovrebbe portare ulteriormente i tassi di interesse in territorio negativo ed aumentare il programma di acquisti di asset.
La BCE ha già tagliato il tasso di deposito a -0,3% e sta immettendo 60 miliardi di euro al mese nell’economia attraverso gli acquisti di asset.
Tuttavia gli investitori restano cauti poiché la banca ha deluso le aspettative a dicembre decidendo di non aumentare il quantitative easing e facendo schizzare l’euro.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,09% a 113,44.
Intanto, il dollaro è stabile contro la sterlina e il franco svizzero, con la coppiaGBP/USD a 1,4217 ed il cambio USD/CHF a 0,9965.
Stamane, il Primo Ministro britannico David Cameron ha dichiarato che l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea metterebbe sotto pressione la sterlina.
Il dollaro australiano scende, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,11% a 0,7467, mentre il cambio NZD/USD va su dello 0,27% a 0,6771.
Il “kiwi” recupera le perdite precedenti seguite alla decisione inaspettata della Reserve Bank of New Zealand di abbassare il tasso di interesse di riferimento al 2,25% dal 2,50%; la banca ha dichiarato che potrebbero seguire nuovi tagli dei tassi.
Il cambio USD/CAD sale dello 0,22% a 1,3276.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,11% a 97,30.