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Dollaro in salita contro lo yen, ridotti i timori per la guerra commerciale

Pubblicato 10.04.2018, 09:22
© Reuters.  Dollaro in salita contro lo yen, ridotti i timori per la guerra commerciale
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Investing.com - Il dollaro sale contro lo yen questo martedì, i timori per la possibile guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si sono ridotti quando il Presidente cinese Xi Jinping ha promesso di abbassare i dazi all’importazione.

Intervenendo al Boao Forum for Asia, Xi ha dichiarato che la Cina abbasserà i dazi all’importazione sui veicoli, incoraggerà le importazioni e rafforzerà la protezione della proprietà intellettuale.

Xi ha aggiunto che una mentalità da Guerra Fredda, il pensare a somma zero e l’isolazionismo sono fuori luogo nel mondo odierno e che solo degli sviluppi pacifici e la cooperazione possono portare dei risultati.

I commenti hanno contribuito a ridimensionare le paure degli investitori per lo scontro commerciale ad occhio per occhio, scontro che molti temevano potesse inasprirsi fino a diventare una vera e propria guerra commerciale tra le due principali economie mondiali.

Il cambio USD/JPY sale dello 0,27% a 107,07 alle 03:18 ET (07:18 GMT), dopo essere salito al massimo di 107,25 nella notte.

Lo yen, tradizionale valuta rifugio, che in genere viene scelto dagli investitori nei periodi di incertezza politica o economica, è salito nelle due sedute precedenti.

I ribassi dello yen restano limitati dai timori geopolitici. I mercati temono che i rapporti tra Stati Uniti e Russia possano peggiorare mentre aumentano le tensioni sulla scia di un sospetto attacco con armi chimiche in Siria.

Il dollaro australiano e quello neozelandese, sensibili al rischio, sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,38% a 0,7726 ed il cambio NZD/USD che sale dello 0,48% a 0,7341.

L’euro è pressoché invariato, con la coppia EUR/USD a 1,2322, non lontana dal massimo di una settimana di ieri di 1,2330.

La moneta unica ieri è stata incoraggiata dalle parole del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, secondo cui i ribassi di quest’anno del mercato azionario non hanno avuto un impatto materiale sulle condizioni finanziarie della zona euro, segnale che i policymaker non sono eccessivamente preoccupati per la recente volatilità del mercato.

L’euro sale anche contro lo yen, con la coppia EUR/JPY su dello 0,29% a 131,92.

La sterlina è stabile, con la coppia GBP/USD a 1,4148.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,09% a 89,60 dopo aver chiuso la seduta precedente in calo dello 0,28%.

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