Investing.com - Il dollaro resta al massimo di otto anni contro lo yen e continua a salire contro le controparti negli scambi cauti di questo mercoledì, nelle aspettative di un aumento dei tassi USA nel corso dell’anno continuano a sostenere il biglietto verde.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,44% a 123,63, il massimo dal luglio del 2008, da 123,08 segnato alla chiusura di ieri. Il dollaro continua ad essere supportato dai dati di ieri che hanno mostrato che gli investimenti delle imprese USA sono aumentati, la fiducia dei consumatori è migliorata ed i prezzi delle case sono saliti.
I dati incoraggianti fanno sperare che la Federal Reserve possa decidere di alzare i tassi di interesse nel corso dell’anno se l’economia dovesse continuare a migliorare come previsto.
In Giappone, i verbali del vertice di aprile della banca centrale, rilasciati questa mattina, hanno mostrato che i policymaker hanno rinviato la tempistica del raggiungimento dell'obiettivo dell'inflazione al 2%, facendo sperare in un ulteriore allentamento monetario nel corso dell'anno.
La coppia EUR/USD è in calo dello 0,36%, al minimo di un mese di 1,0834, dopo essere salita al massimo della seduta di 1,0930.
La moneta unica ha trovato supporto dopo le dichiarazioni del governo greco, che si è detto fiducioso di poter riuscire a risarcire i 305 milioni di euro al Fondo Monetario Internazionale entro il 5 giugno.
Atene aveva precedentemente dichiarato che non sarebbe riuscita a ripagare il debito se non fosse stato raggiunto un accordo con i creditori internazionali entro la scadenza.
I funzionari della Grecia riprenderanno le trattative a Bruxelles con i creditori del paese nel corso della giornata. La sterlina è in calo, con la coppia GBP/USD in calo dello 0,29% a 1,5338, mentre il franco svizzero è stabile, con il cambio USD/CHF a 0,9532.
Anche le valute legate alle materie prime sono deboli, con la coppia AUD/USD giù dello 0,39% a 0,7705 ed il cambio NZD/USD che scende a 0,7226.
Il cambio USD/CAD è in salita dello 0,20% a 1,2458 in attesa dell’ultima dichiarazione di poilitica monetaria della Banca del Canada prevista nel corso della giornata.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,38 al massimo di cinque settimane di 97,75.