Investing.com - Il dollaro è stabile contro il paniere delle altre principali valute questo venerdì, mentre i traders restano cauti in vista della pubblicazione dell’attesissimo report sull’occupazione USA previsto nel corso della seduta.
Il cambio EUR/USD è stabile a 1,0921.
I mercati sono in fermento in attesa del report sull’occupazione non agricola statunitense che sarà rilasciato nel corso della giornata e che potrebbe alimentare le speranze di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Il dollaro ha trovato supporto in seguito ai dati di ieri che hanno mostrato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata l’1 agosto è salito di 3.000 unità a 270.000, dalle 267.000 unità della settimana precedente.
Gli analisti avevano previsto un aumento di 6.000 unità a 273.000 la scorsa settimana.
Il dollaro è pressoché invariato contro la sterlina, con la coppia GBP/USD a 1,5525.
La sterlina sembra non aver risentito del report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico pubblicato questa mattina in cui si legge che il deficit commerciale britannico è salito a 9,18 miliardi di sterline a giugno dagli 8,42 miliardi di maggio, dato rivisto da una stima precedente di un deficit pari a 8,00 miliardi di sterline.
Gli analisti avevano previsto un aumento a 9,30 miliardi di sterline a giugno.
Intanto, il dollaro è stabile contro lo yen, con il cambio USD/JPY a 124,73 ed in salita contro il franco svizzero, con la coppia USD/CHF su dello 0,24% a 0,9832.
Come previsto, la Banca del Giappone ha annunciato che continuerà ad aumentare la base monetaria di 80 mila miliardi di yen all’anno.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,43% a 0,7376 ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,14% a 0,6561.
Stamane, la Reserve Bank of Australia ha dichiarato che l’economia potrebbe crescere ancora dello 0,5% per arrivare all’1% in due anni, se il dollaro australiano scendesse di un altro 10% rispetto al livello attuale.
I dati di questa mattina hanno mostrato che i mutui per la casa in Australia sono saliti del 4,4% a giugno, deludendo le aspettative di un aumento del 5,0%. I mutui per le case sono scesi del 7,3% a maggio, dato rivisto da un calo riportato precedentemente del 6,1%.
Intanto, il cambio USD/CAD è stabile a 1,3118.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è pressoché invariato a 97,93.