Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo mercoledì, gli investitori restano cauti in vista dell’attesissima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve in programma nel corso della giornata.
Il cambio USD/JPY scende dello 0,11% a 118,29.
La Fed dovrebbe mantenere invariati i tassi di interesse oggi a conclusione del vertice di politica monetaria, dopo averli alzati per la prima volta in quasi un decennio a dicembre.
Gli operatori dei mercati seguiranno da vicino la dichiarazione di politica monetaria della Fed per capire se la banca sia intenzionata a rallentare l’aumento dei tassi di interesse quest’anno, visto il recente caos sui mercati finanziari globali.
I traders restano cauti inoltre in vista della conclusione del vertice della Banca del Giappone, prevista per venerdì.
Secondo molti analisti, non saranno apportati cambiamenti alla politica monetaria, ma i recenti report economici deboli ed i commenti dei funzionari della banca centrale hanno alimentato le aspettative di ulteriori allentamenti per quest’anno.
Il cambio EUR/USD è pressoché invariato a 1,0870.
Intanto, il dollaro sale contro la sterlina con la coppia GBP/USD giù dello 0,34% a 1,4302 ed è in calo contro il franco svizzero, con la coppia USD/CHF che scende dello 0,13% a 1,0156.
Il dollaro canadese, legato alle materie prime, ha trovato supporto poiché il prezzo del greggio ha superato i 32 dollari al barile ieri per poi riprendere a scendere quest’oggi. Il cambio USD/CAD sale dello 0,08% a 1,4129.
Il dollaro australiano è in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,37% a 0,7033, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,08% a 0,6494.
Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,4% nel quarto trimestre, superando le aspettative di un aumento dello 0,3% e dopo l’incremento dello 0,5% nel trimestre terminato a settembre.
Su base annua, i prezzi al consumo sono saliti dell’1,7% lo scorso trimestre, più dell’1,6% previsto.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 99,07.