Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo venerdì, dopo l’ultima decisione della BCE e in attesa dei dati sulla fiducia dei consumatori USA che saranno rilasciati nel corso della giornata.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,09% a 1,0627, dopo il forte calo registrato ieri, in seguito alla decisione della BCE di prolungare il programma di acquisti per altri nove mesi.
A partire da aprile il programma di acquisti sarà pari a 60 miliardi di euro al mese, fino alla fine di dicembre 2017, o anche oltre, qualora fosse necessario.
La BCE ha inoltre lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico dello 0,0%, in linea con le aspettative.
Il dollaro è stato supportato dal report del Dipartimento per il Lavoro USA rilasciato ieri, che ha mostrato un calo del numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 3 dicembre di 10.000 unità a 258.000 unità.
Intanto, il sentimento sul biglietto verde diventa meno fragile in attesa del vertice della prossima settimana dalla Federal Reserve.
Il cambio GBP/USD è in salita dello 0,28% 1,2613.
Stamane nel Regno Unito i dati hanno mostrato che il deficit commerciale è sceso a 9,71 miliardi di sterline ad ottobre dai 13,83 miliardi di settembre, dato rivisto dal deficit iniziale di 12,70 miliardi di sterline. Gli analisti avevano previsto un calo del deficit a 11,80 miliardi di sterline ad ottobre.
Il cambio USD/JPY è in salita dello 0,36% a 114,42, mentre il cambio USD/CHF è stabile a 1,0157.
Il dollaro australiano è in salita, con il cambio AUD/USD in salita dello 0,24% a 0,74816, mentre il cambio NZD/USD è pressoché invariato a 0,7179.
Il cambio USD/CAD è in salita dello 0,08% a 1,3181.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 101,06, poco al di sopra del massimo di 101,35 toccato nell’overnight.