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Dollaro stabile contro i rivali, ridotto l’ottimismo per la riforma fiscale

Pubblicato 06.12.2017, 11:15
Aggiornato 06.12.2017, 11:15
Dollaro stabile contro i rivali, ridotto l’ottimismo per la riforma fiscale

Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro le altre principali valute questo mercoledì, l’ottimismo scatenato dal voto sulla proposta di legge per la riforma fiscale USA inizia a svanire, con i trader in attesa che la proposta venga finalizzata in un clima di apprensione per altre questioni politiche statunitensi.

Il sentimento sul biglietto verde si è indebolito per via della possibilità di un blocco delle attività amministrative USA se i legislatori non dovessero riuscire a raggiungere un accordo sul bilancio questa settimana. I fondi governativi scadranno venerdì.

Il dollaro è stato inizialmente incoraggiato quando il Senato USA ha approvato un pacchetto di riforme fiscali nel fine settimana tra le aspettative che i tagli alle tasse delle aziende possano stimolare l’economia statunitense.

Alcuni investitori ritengono inoltre che la spinta all’economia possa convincere la Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse più velocemente.

I Repubblicani puntano ad inviare la proposta di legge finale sulle tasse alla Casa Bianca prima di Natale, con la Camera e il Senato che stanno lavorando per conciliare le diverse versioni della proposta.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è invariato a 93,30 alle 05:15 ET (09:15 GMT).

La coppia EUR/USD è stabile a 1,1825, mentre il cambio GBP/USD scende dello 0,44% a 1,3384 nei timori per la Brexit dopo che Regno Unito ed Unione Europea non sono riusciti a trovare un accordo per passare alla fase successiva delle trattative.

Lo yen sale, con il cambio USD/JPY giù dello 0,44% a 112,11 e la coppia USD/CHF è in salita dello 0,11% a 0,9885.

Il dollaro australiano è debole, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,22% a 0,7590, mentre il cambio NZD/USD va su dello 0,31% a 0,6897.

Stamane, l’ufficio nazionale di statistica australiano ha reso noto che il prodotto interno lordo del paese è salito dello 0,6% nel terzo trimestre, meno dello 0,7% previsto ed in calo dallo 0,9% del trimestre terminato a giugno.

Su base annua, l’economia australiana è cresciuta al tasso del 2,8% lo scorso trimestre, meno del 3,0% previsto.

Intanto, il cambio USD/CAD scende dello 0,08% a 1,2677.

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