Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro le altre principali valute negli scambi ridotti di questo lunedì, i volumi degli scambi resteranno infatti limitati in vista delle festività natalizie, mentre la richiesta del biglietto verde rimane supportata dall’ultima decisione di politica monetaria della Federal Reserve.
Il cambio EUR/USD è stabile a 1,0866.
Il dollaro ha subito un’impennata la scorsa settimana quando la Fed ha alzato i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale in un range compreso tra lo 0,25% e lo 0,5%, come previsto.
Commentando la decisione, la Presidente della Fed Janet Yellen ha spiegato che la banca non avrà un approccio meccanico nel normalizzare la politica monetaria e che gli aumenti futuri dei tassi avverranno in modo graduale e dipenderanno dai dati.
Intanto, i mercati restano in fermento dopo che venerdì il prezzo del greggio è crollato a 34,29 dollari, il minimo dal 2004, tra i crescenti timori per un eccesso delle scorte globali.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,19% a 121,39.
Lo yen resta sotto pressione in seguito alla decisione di venerdì della Banca del Giappone di mantenere invariato l’obiettivo dello stimolo monetario a 80 mila miliardi di yen, sebbene la banca abbia anche deciso di aumentare la durata dei bond governativi nipponici acquistati da 10 a 12 anni e di fissare un fondo da 300 miliardi di yen per l’acquisto di ETF.
Lo yen inizialmente si è rafforzato dopo la notizia, ma si è subito indebolito quando gli analisti hanno spiegato che la mossa della BoJ è stata minima e non ha comportato un cambio significativo del programma di stimolo.
Intanto, il dollaro è stabile contro la sterlina, con la coppia GBP/USD a 1,4908, ed in salita contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF su dello 0,18% a 0,9940.
Il dollaro australiano scende, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,30% a 0,7164, mentre il cambio NZD/USD va su dello 0,30% a 0,6747.
Intanto, il cambio USD/CAD è pressoché invariato a 1,3958, ancora vicino al massimo di oltre 11 anni di 1,4000 di venerdì.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è stabile a 98,75.