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Dollaro stabile, timori per il greggio e la Brexit

Pubblicato 25.02.2016, 11:58
Dollaro pressoché invariato contro i rivali
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Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro le altre principali valute questo giovedì, il crollo del prezzo del greggio ed i timori per la possibile uscita del Regno Unito dall'Unione Europea continuano a pesare sui mercati.

Il cambio USD/JPY è stabile a 112,22.

Il prezzo del greggio si è stabilizzato sopra i 31 dollari al barile ma persistono i timori per l’eccesso di scorte dopo i dati settimanali che hanno mostrato che le scorte di greggio USA sono salite al massimo storico la scorsa settimana.

Il dollaro è stabile anche contro la sterlina, con la coppia GBP/USD a 1,3921, vicino al minimo di sette anni di 1,3875 segnato ieri.

La sterlina resta sotto forte pressione alla vendita poiché alcuni membri del partito Conservatore del Primo Ministro David Cameron, tra cui il sindaco di Londra Boris Johnson, si sono detti a favore di un’uscita dall’UE, sferrando un duro colpo ai piani del Primo Ministro per restare nell’Unione.

Stamane, l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha reso noto che il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,5%, invariato rispetto alla stima iniziale ed in linea con le aspettative. L’economia britannica è cresciuta dello 0,4% nel trimestre precedente.

Su base annua, l’economia britannica ha visto una crescita dell’1,9% nel trimestre terminato il 31 dicembre, invariata rispetto alla lettura preliminare ed in linea con le attese.

Il dollaro è pressoché invariato contro l’euro, con la coppia EUR/USD a 1,1016.

Dai dati di questa mattina è emerso che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,3% il mese scorso, in calo da una stima preliminare dello 0,4%. L’inflazione della zona euro ha segnato un aumento dello 0,2% a dicembre.

Su base mensile i prezzi al consumo sono scesi dell’1,4% il mese scorso, come previsto.

L’indice IPC core, che esclude i costi di alimenti, energia, alcol e tabacco, ha visto un incremento dell’1,0% a gennaio, in linea con le aspettative ed invariato rispetto alla stima iniziale.

Intanto, il cambio USD/CHF sale dello 0,20% a 0,9909.

Il dollaro australiano scende, con la coppia AUD/USD giù dello 0,26% a 0,7177, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,11% a 0,6668.

Intanto, il cambio USD/CAD è stabile a 1,3696.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 97,53, staccandosi dal massimo di tre settimane di 97,92 registrato nella seduta precedente.

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