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Dollaro su contro i rivali, scambi sottotono

Pubblicato 10.08.2015, 12:22
© Reuters.  Il dollaro si rafforza supportato ancora dai dati positivi sull’occupazione USA

Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute negli scambi sottotono di questo lunedì, la domanda del biglietto verde resta forte dopo i dati positivi sull’occupazione statunitense rilasciati venerdì.

I volumi degli scambi resteranno ridotti dal momento che non sono previsti dati statunitensi di rilievo nel corso della giornata.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,24% a 1,0937.

Venerdì il Dipartimento per il Lavoro ha reso noto che l’economia USA ha aggiunto 215.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, poco meno dei 223.000 previsti, tuttavia resta un dato che indica una forte crescita.

Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 5,3%, in linea con le previsioni.

La retribuzione oraria, una voce del report che secondo la Federal Reserve deve essere in salita, ha segnato un aumento dello 0,2%, in linea con le aspettative e dopo la lettura invariata del mese precedente.

I dati alimentano le aspettative di un aumento dei tassi di interesse USA.

Negli ultimi tre mesi il biglietto verde è stato supportato dalle speranze che la Federal Reserve possa aumentare i tassi di interesse a breve termine nei prossimi mesi, probabilmente già a settembre.

L’euro ha trovato supporto tra le notizie che le trattative tra la Grecia ed i suoi creditori internazionali per un nuovo piano di salvataggio da 86 miliardi di euro dovrebbero concludersi entro domani.

Il dollaro sale contro la sterlina, con la coppia GBP/USD su dello 0,17% a 1,5462.

Intanto, il biglietto verde sale contro lo yen, con il cambio USD/JPY su dello 0,36% a 124,72 e stabile contro il franco svizzero, con la coppia USD/CHF a 0,9842.

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Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con il cambio AUD/USD giù dello 0,81% a 0,7358, mentre la coppia NZD/USD crolla dell’1,12% a 0,6563.

Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,25% a 1,3166.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,23% a 97,89.

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