LONDRA (Reuters) - Fiammata della sterlina, che segna il rialzo più consistente dal referendum sull'uscita dall'Unione europea a fine giugno, spinta dalle parole della premier britannica Theresa May, la quale ha promesso un voto parlamentare sull'accordo di divorzio dall'Ue e ha affermato di puntare a far restare Londra un partner chiave per l'Europa.
** La sterlina -- già in rialzo di oltre 1% quando May ha iniziato a pronunciare un discorso molto atteso e in buona parte anticipato dai media -- ha accelerato bruscamente e intorno alle 14 sale di circa il 2,4% a 1,2327 dollari. La valuta britannica vola anche sull'euro, che scivola a 0,8669 sterline, in calo di 1,4%.
** Decisa correzione al ribasso per il dollaro, che viaggia sui minimi da 6 settimane, dopo i commenti del presidente eletto Donald Trump, che ha alzato i toni contro l'eccessiva forza del biglietto verde contro lo yuan cinese, definito un fattore mortale per l'economia Usa.
** Le parole di Trump, intervistato ieri dal Wall Street Journal, quando i mercati Usa erano solo parzialmente operativi, pesano sul biglietto con la ripresa delle contrattazioni a pieno regime e spingono l'euro sopra quota 1,07 dollari per la prima volta dall'8 dicembre. La valuta unica, sempre intorno alle 14, sale di 0,8% a 1,0684 dollari.
** Il biglietto verde perde terreno anche nei confronti dello yen, che sale dello 0,8 dopo le critiche rivolte dallo stesso Trump ad un piano repubblicano di riforma dei dazi doganali giudicato positivo per il biglietto verde.
** Negli ultimi mesi del 2016, a partire dell'elezione di Trump, che entrerà in carica nei prossimi giorni, il dollaro si è mosso in deciso rialzo, sulla scorta delle annunciate misure di stimolo fiscale da parte della nuova amministrazione, in una fase in cui Federal Reserve ha avviato un ciclo rialzista del costo del denaro.
** Ma dopo aver etichettato la Cina una manipolatrice di valute, Trump ha continuato a mantenere un tono di sfida nei confronti di Pechino e la sua retorica protezionista sta cominiciando a giocare un ruolo più consistente nelle valutazioni degli investitori.