🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Borsa Milano poco sopra parità, bene Intesa SP, pesante A2A

Pubblicato 08.02.2010, 11:05
Aggiornato 08.02.2010, 11:15

MILANO, 5 febbraio (Reuters) - Piazza Affari ha tentato di consolidare il rimbalzo che ha preso corpo sin dalle prime battute, ma fatica a mantenersi sopra la parità.

Trascinato da tutti i titoli guida, nelle prime battute l'indice FTSE Mib del listino di Milano si era riportato a ridosso di quota 21.000 punti, soglia che, però, fatica a violare.

"E' un mero rimbalzo tecnico", spiega un trader. "I volumi languono, bisognerà aspettare l'avvio di Wall Street".

Attorno alle 11, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> guadagna lo 0,2% circa, l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,2% circa e il Mid Cap <.FTITMC> lo 0,6% circa%. Volumi per un controvalore di circa 870 milioni di euro.

* Brillante INTESA SANPAOLO : secondo gli operatori, piace la prospettiva che si vada verso una soluzione positiva della vicenda riguardante lo scioglimento del patto fra GENERALI (che guadagna oltre un punto percentuale) e Credit Agricole , imposto dall'Antitrust. Indiscrezioni di stampa del week-end hanno riferito di un incontro informale fra i vertici dell'authority e quelli dell'istituto lombardo. La soluzione verso la quale si starebbe andando è quella di una cessione all'Agricole della Banca dell'Adriatico.

* Incerte le banche, con MEDIOBANCA positiva. Partita in ribasso, UNICREDIT ha dapprima virato in rialzo, per poi tornare a scendere.

* FIAT si muove a scatti, in sintonia con il paniere dell'automotive europeo <.SXAP>. Nel week-end, vari quotidiani hanno fatto il punto sulle proposte per Termini Imerese e riportato le parole del presidente Luca Cordero di Montezemolo sui rapporti fra il Lingotto e il governo. Attorno alla parità anche la controllante EXOR .

* Nel comparto dell'automotive cade PIRELLI . Un dealer ipotizza che "qualcuno sta vendendo in modo pesante".

* Scende di oltre 3% A2A . Già venerdì il mercato pareva aver bocciato il nuovo piano industriale. Nel week-end, il presidente del consiglio di sorveglianza, Graziano Tarantini, ha detto che l'utility è aperta a tutte le soluzioni per quanto riguarda i rapporti con EdF su EDISON .

* Poco sopra la parità ATLANTIA , che prevede per l'esercizio 2009 ricavi consolidati in crescita del 3,5% e un Ebitda in aumento del 4%.

* Rimbalzano alcuni titoli molto penalizzati la settimana scorsa: CIR , MONDADORI , ANSALDO STS , PRYSMIAN e AUTOGRILL .

* Positiva ENI , che venerdì scorso si è ritirata dalla gara per gli asset in Uganda di Heritage Oil . Nel comparto, SAIPEM è in ribasso.

* Bene ENEL . Un trader attribuisce la brillantezza del gruppo guidato da Fulvio Conti "alle voci di accelerazione dell'Ipo della controllata nelle rinnovabili" e "alla prospettiva di una nuova emissione di bond".

* Poco mossa TERNA , che, nel week-end, ha fornito aggiornamenti sugli obiettivi del nuovo piano industriale. In una breve nota, Santander parla di "indicazioni sul Capex 2010-2014... superiori alle attese" e di "ricavi ed Ebitda in linea".

* BUZZI UNICEM sale di circa 1%: la controllata Dyckerhoff ha detto di vedere un utile in calo nel 2010.

* Incerta TELECOM ITALIA : nel week-end, il presidente di Telefonica , Cesar Alierta, ha detto di essere soddisfatto degli attuali rapporti fra i due gruppi.

* Deboli IMPREGILO e FINMECCANICA .

* Fra le small e mid cap, prosegue la corsa di PANARIAGROUP : venerdì scorso, una fonte finanziaria aveva detto a Reuters che "alcuni fondi di private equity hanno messo gli occhi sul distretto della ceramica emiliano".

* Tonica ESPRINET : un settimanale ha scritto che, sebbene il gruppo sia molto presente in Spagna, il rischio-Paese è trascurabile.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.