PARIGI, 7 dicembre (Reuters) - L'azionario europeo è atteso in rialzo stamani in apertura, sostenuto dall'accordo di compromesso raggiunto dal presidente degli Stati Uniti per estendere di altri due anni i tagli fiscali dell'era Bush; ma i timori per la crisi debitoria dell'Eurozona, uniti alla preoccupazione per un'imminente stretta monetaria in Cina, potrebbero tenere a freno i guadagni.
Un giornale cinese ha scritto oggi che Pechino potrebbe alzare i tassi nei prossimi giorni per dimostrare la determinazione del governo a tenere sotto controllo l'inflazione.
Nella notte Obama ha annunciato le linee di un accordo con i Repubblicani che dovrebbe rinnovare i benefici fiscali non solo per la classe media ma anche per gli americani più benestanti, come richiesto dai Repubblicani. L'accordo ci si aspetta che estenda i benefici su dividendi e plusvalenze.
Gli spreadbetter prevedono che il Dax tedesco <.GDAXI> apra in rialzo di 8-18 punti e il Ftse 100 britannico <.FTSE> e il CAC-40 francese .FCHI> rispettivamente di 12-17 phnti e 4-8 punti.
Dopo una riunione durata cinque ore, i 16 ministri dell'Eurozona hanno annunciato ieri in tarda serata che non adotteranno nessuna nuova misura per contrastare il contagio, dal momento che l'attuale fondo di emergenza è sufficientemente ricco, mentre non è stato raggiunto un accordo sui bond del'Eurozona.
L'attenzione degli investitori oggi sarà concentrata soprattutto sul voto al bilancio in Irlanda. Il primo ministro Brian Cowen dovrebbe riuscire a far approvare la manovra d'austerità in Parlamento evitando il rischio di elezioni anticipate.