Investing.com – Il dollaro è stabile contro lo yen questo lunedì, tra i timori sulla crescita globale e l’attesa per la decisione dell’Alta Corte Costituzionale Tedesca nel corso della settimana; intanto le speranze per le misure della Federal Reserve persistono.
Il cambio USD/JPY ha toccato 78,29, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 78,27, in salita dello 0,01%.
Supporto 78,00 il minimo del 7 settembre e resistenza a 78,65, massimo del 31 agosto.
Il sentimento si era indebolito dopo i dati ufficiali che hanno mostrato un calo delle importazioni cinesi del 2,6% dall’anno precedente, mentre le esportazioni sono aumentate sono del 2,7%, al di sotto delle aspettative e nei timori di un rallentamento economico globale.
I mercati sono cauti in attesa della decisione dell’Alta Corte Costituzionale tedesca circa la legittimità del meccanismo europeo di stabilità; l’approvazione tedesca è necessaria per implementare il programma di acquisto di bond annunciato dalla BCE la settimana scorsa.
Gli investitori sono rimasti cauti in attesa del prossimo vertice di politica della Fed, in seguito ai dati sull’occupazione USA che hanno alimentato la speculazione che la banca centrale USA possa annunciare un terzo round di allentamento quantitativo.
In Giappone i dati hanno mostrato che il conto corrente del paese è sceso più del previsto a luglio, a 0,34 mila miliardi di yen da 0,77 mila miliardi di yen del mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che il conto corrente scendesse a 0,39 mila miliardi di yen.
Altri dati hanno mostrato che l’economia giapponese è salita dello 0,2% nel secondo trimestre, contro una stima preliminare di 0,3%.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,19% a 100,09.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati sulla fiducia degli investitori.
Il cambio USD/JPY ha toccato 78,29, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 78,27, in salita dello 0,01%.
Supporto 78,00 il minimo del 7 settembre e resistenza a 78,65, massimo del 31 agosto.
Il sentimento si era indebolito dopo i dati ufficiali che hanno mostrato un calo delle importazioni cinesi del 2,6% dall’anno precedente, mentre le esportazioni sono aumentate sono del 2,7%, al di sotto delle aspettative e nei timori di un rallentamento economico globale.
I mercati sono cauti in attesa della decisione dell’Alta Corte Costituzionale tedesca circa la legittimità del meccanismo europeo di stabilità; l’approvazione tedesca è necessaria per implementare il programma di acquisto di bond annunciato dalla BCE la settimana scorsa.
Gli investitori sono rimasti cauti in attesa del prossimo vertice di politica della Fed, in seguito ai dati sull’occupazione USA che hanno alimentato la speculazione che la banca centrale USA possa annunciare un terzo round di allentamento quantitativo.
In Giappone i dati hanno mostrato che il conto corrente del paese è sceso più del previsto a luglio, a 0,34 mila miliardi di yen da 0,77 mila miliardi di yen del mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che il conto corrente scendesse a 0,39 mila miliardi di yen.
Altri dati hanno mostrato che l’economia giapponese è salita dello 0,2% nel secondo trimestre, contro una stima preliminare di 0,3%.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,19% a 100,09.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati sulla fiducia degli investitori.