👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Greggio – Previsione settimanale: 28 luglio - 1 agosto

Pubblicato 27.07.2014, 13:48
Il Brent chiude la settimana in salita dell’1,06% per via delle tensioni geopolitiche
LCO
-
CL
-

Investing.com – I futures del greggio Brent sono saliti venerdì al massimo di una settimana, mentre gli investitori continuano a valutare la situazione geopolitica nell’Europa dell’est e nel Medio Oriente.

Sull’ICE Futures Exchange di Londra il
greggio Brent con consegna a settembre è salito al massimo giornaliero di 108,46 questo venerdì, il massimo dal 18 luglio, prima di attestarsi a 108,39 alla chiusura degli scambi, in salita dell’1,23% o di 1,32 dollari.

Il contratto Brent di settembre è salito dell’1,06%, o di 1,15 dollari al barile sulla settimana, il secondo aumento mensile consecutivo.

Gli investitori continuano a seguire la crisi geopolitica tra Mosca e l’Occidente sulla situazione in Ucraina.

Il Pentagono ha dichiarato venerdì che la Russia ha alimentato l’escalation degli scontri in Ucraina, e potrebbe fornire armi più sofisticate ai ribelli filorussi nell’Ucraina orientale.

La Russia è uno dei principali produttori ed esportatori mondiali di petrolio e gas.

Gli scontri tra Israele ed Hamas non sembrano diminuire, nonostante i numerosi tentativi USA di raggiungere un cessate il fuoco.

Gli operatori dei mercati temono che un aggravarsi del conflitto in corso possa coinvolgere i paesi limitrofi e influenzare le forniture di greggio.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ilgreggio USA con consegna a settembre è sceso al minimo della seduta di 101,00 dollari al barile lo sorso venerdì, il minimo dal 17 luglio, prima di attestarsi a 102,09, in salita dello 0,02% o di 2 centesimi.

Sui prezzi del petrolio pesano i dati settimanali che hanno mostrato un aumento delle scorte totali di carburante negli Stati Uniti pari a 3,4 milioni di barili la scorsa settimana, al di sopra delle aspettative di un aumento di 1,3 milioni di barili.

L’aumento inaspettato delle scorte di benzina durante la stagione estiva negli Stati Uniti ha fatto scendere i prezzi del greggio.

Sulla settimana i futures del Nymex hanno segnato +0,13% o 14 centesimi, il secondo aumento settimanale consecutivo.

I dati della Commissione Statunitense per le materie prime e i futures rilasciati venerdì hanno mostrato che gli hedge funds e i money managers hanno aumentato le previsioni rialziste per i futures del greggio scambiati sulla borsa di New York per la settimana conclusasi il 22 luglio.

Le posizioni lunghe nette hanno segnato 278.116 contratti la scorsa settimana, in salita del 6,8% dai 259.259 della settimana precedente.

Lo spread tra il Brent ed il greggio WTI ha segnato 6,60 dollari al barile alla chiusura di venerdì, contro i 5,29 dollari della settimana precedente.

Nella settimana oramai alle porte gli investitori si concentreranno sui dati USA della crescita del secondo trimestre; c’è attesa inoltre per il report sull’occupazione non agricola di venerdì.

Il Dipartimento per il Commercio ha riportato venerdì un aumento degli ordinativi di beni durevoli USA - come macchinari ed elettronica - dello 0,7% lo scorso mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,5%

I dati hanno seguito di un giorno quelli del Dipartimento per il Lavoro USA, che hanno mostrato un calo delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 19 luglio di 19.000 unità a 284.000 unità, il minimo degli ultimi 8 anni.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.