Investing.com - Il dollaro rimane è in salita contro le altre principali valute questo mercoledì, dopo il rilascio di dati positivi sull’occupazione USA, mentre gli investitori restano cauti in attesa della decisione di politica monetaria nel corso della giornata.
Nel report dell’agenzia di elaborazione buste paga ADP si legge che l’occupazione non agricola privata è salita al tasso destagionalizzato di 177.000 unità il mese scorso, contro le 175.000 unità previste.
L’economia ha creato 255.000 nuovi posti di lavoro a marzo, dato rivisto al ribasso da una stima precedente di un aumento di 263.000 unità.
Gli investitori attenderanno la dichiarazione della Fed alla ricerca di indicazioni sulla decisione del prossimo vertice di giugno sull’aumento dei tassi.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,12% a 1,0917.
Il sentimento sull’euro resta vulnerabile in attesa del secondo turno delle elezioni presidenziali francesi questa domenica.
Il candidato centrista Emmanuel Macron e la candidata del partito di estrema destra Marine Le Pen terranno un confronto televisivo questa sera.
Il cambio GBP/USD è in calo dello 0,11% a 1,2925, dopo che il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice PMI edile del Regno Unito è salito a 53,1 lo scorso mese dalla lettura di marzo di 52,2. Gli economisti avevano previsto un calo dell’indice a 52,0.
La coppia USD/JPY è in salita dello 0,12% a 112,13 mentre il cambio USD/CHF è in calo dello 0,16% a 0,9901.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,80% a 0,7475 mentre il cambio NZD/USD è in calo dello 0,14% a 0,6926.
Il cambio USD/CAD è stabile a 1,3723, poco al di sotto del massimo di 15 mesi di 1,3759 toccato ieri.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,13% a 98,91.