Investing.com - Il dollaro rimane stabile contro le altre principali valute questo martedì, con gli investitori che continuano ad esaminare i dati USA mentre si attende la decisione di politica monetaria della Fed di domani.
Il cambio EUR/USD è stabile a 1,0907.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione dopo che l’Institute of Supply Management ha mostrato un calo dell’indice PMI manifatturiero a 54,8 ad aprile da 57,2 del mese precedente, contro le aspettative di un calo a 56,5.
Un secondo report ha mostrato che lr spese procapite USA sono rimaste invariate a marzo, contro le aspettative di un aumento dello 0,2% e dopo l’aumento dello 0,1%.
Tuttavia il Segretario al Tesoro USA Steven Mnuchin ha dichiarato ieri che la crescita economica del 3% è raggiungibile nei prossimi due anni grazie al forte taglio alle tasse che sta preparando l’Amministrazione Trump.
C’è grande attesa per la conclusione del vertice di politica monetaria della Federal Reserve. Si prevede che la banca centrale USA questa settimana decida di lasciare invariati i tassi, mentre si attendono indicazioni sul futuro andamento dei tassi.
Il cambio GBP/USD è in salita dello 0,25% a 1,2916, dopo che il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice PMI manifatturiero è salito a 57,3 ad aprile da 54,2 del mese precedente. Si è trattato del massimo dal luglio 2014.
Gli analisti avevano previsto una lettura a 54,0 lo scorso mese.
La coppia USD/JPY è in salita dello 0,35% a 112,24 mentre il cambio USD/CHF è sceso dello 0,22% a 0,9940.
Il dollaro australiano è in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,17% a 0,7514 mentre il cambio NZD/USD è stabile a 0,6911.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice Caixin PMI manifatturiero è in calo a 50,3 ad aprile da 51,2 nel mese precedente, contro le aspettative di una lettura invariata.
La Reserve Bank of Australia ha lasciato il tasso di interesse invariato all’1,50% con una decisione ampiamente prevista.
Il cambio USD/CAD è in salita dello 0,16% 1,3703, massimo di tre settimane 1,3699 toccato ieri.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 98,98.