Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo venerdì, vicino al massimo di una settimana e mezzo dopo la testimonianza dell’ex direttore dell’FBI James Comey che non ha sorpreso gli investitori, mentre i si allentano i timori geopolitici globali.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,28% a 1,1179, il minimo dal 31 maggio.
In testimonianza davanti alla Commissione del Senato, Comey ha accusato il Presidente Donald Trump di averlo licenziato per insabbiare le indagini su un possibile coinvolgimento tra il team di Trump ed i tentativi della Russia di influenzare le elezioni presidenziali 2016.
Intanto, l’euro resta debole dopo decisione della Banca Centrale Europea di rivedere al ribasso le previsioni sull’inflazione all’1,5% per quest’anno dall’1,7% di marzo.
Le previsioni sono giunte dopo che la banca centrale ha lasciato invariati i tassi, come previsto dai mercati.
Il cambio GBP/USD è in calo dell’1,68% al minimo di due mesi di 1,2738 dopo che la Premier Theresa May ha annunciato che non si dimetterà e che chiederà l’autorizzazione alla Regina per formare un nuovo governo.
L’annuncio è giunto dopo che il Partito Conservatore della Premier Theresa May ha perso la maggioranza parlamentare alle elezioni legislative di ieri; questo potrebbe interrompere i negoziati sulla Brexit.
Secondo molti la May dovrebbe dimettersi visto che le elezioni non si sono concluse con nessun partito con la maggioranza assoluta, a dieci giorni dall’inizio dei negoziati sulla Brexit.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che la produzione manifatturiera è aumentata dello 0,2% ad aprile, contro le previsioni di un aumento dello 0,9%.
Su base annua, la produzione manifatturiera è rimasta invariata ad aprile.
Il report ha mostrato che la produzione industriale è aumentata dello 0,2% ad aprile, contro le aspettative di un aumento dello 0,8%.
Il cambio USD/JPY è in salita dello 0,49% a 110,43 mentre il cambio USD/CHF è in salita dello 0,44% a 0,9715.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con il cambio AUD/USD in calo dello 0,20% a 0,7534, mentre il cambio NZD/USD è in calo dello 0,10% a 0,7203.
Il cambio USD/CAD è stabile a 1,3511.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,46% a 97,39, il massimo dal 30 maggio.