MILANO, 11 settembre (Reuters) - Piazza Affari è ancora
vivace a metà giornata, trascinata a rialzi nell'ordine del
punto percentuale da alcuni dei titoli più pesanti dell'indice
FTSE Mib.
Con Fiat e Intesa che continuano a correre, si attendono i
dati relativi alla fiducia dei consumatori americani nel mese in
corso, per confermare o correggere l'intonazione positiva della
giornata.
"Per ora assistiamo a una giornata tranquilla con tendenza
positiva", osserva un trader. "I dati americani sono il bivio
nell'andamento della giornata, vediamo che direzione si prende".
Un altro operatore vede nelle prospettive per i prossimi
mesi una delle chiavi per l'intonazione del mercato milanese: "I
gestori italiani sono attenti alla partenza dello scudo fiscale
con prelievo al 5% tra ottobre e aprile, questo può voler dire
buone notizie per il settore finanziario", dice.
Alle 13,00 il FTSE Mib <.FTMIB> guadagna lo 0,95%, il FTSE
AllShare <.FTITLMS> sale dello 0,81% e il FTSE MidCap <.FTITMC>
lo 0,31%. I volumi si aggirano sui 3,4 miliardi.
In Europa il benchmark DJ Stoxx 600 <.STOXX> sale dello
0,67%, mentre i futures di Wall Street sono ampiamente positivi.
* Non rallenta la corsa di FIAT , stabilmente
intorno al +4,5%. Secondo un trader, il Lingotto era "rimasto
indietro" rispetto ai recuperi del settore auto sulle piazze
franco-tedesca negli ultimi tempi. "Credo si tratti di un
riallineamento", dice. Un altro operatore cita, invece, i
giudizi positivi di alcuni analisti.
* Trascina il listino principale anche la buona performance
di INTESA SANPAOLO , in crescita del 2,5%. "Intesa è il
tema delle prossime due settimane", dice un trader, "con la
eventuale dismissione di Fideuram a Exor e il cda di fine mese
che deve dare una risposta nei confronti dei Tremonti bond".
Solido anche il resto del settore, con UNICREDIT ,
beneficiaria di un aumento di target price da parte di Morgan
Stanley, che cresce dell'1,3% e gli altri bancari con rialzi più
modesti.
* BULGARI ancora in evidenza intorno al 4%. Il
gioielliere incassa l'upgrade da parte di Bank of America,
osserva un trader, notizia che si inserisce in quadro già
positivo dopo i commenti dell'AD di Damiani (che sale
del 2,5%) sull'outlook positivo del settore.
* Al gruppo di testa si è aggiunta CAMPARI , con
guadagni che sfiorano il +4%.
* Sempre pesantemente in rosso PRYSMIAN , anche se
riduce le perdite al 3% dopo il -5,4% della mattinata, in
seguito alla rottura di ieri delle trattative con l'olandese
Draka per la fusione. "Il titolo ha fatto +28% da
quanto sono iniziate le voci, decisamente sopra al mercato. Una
buona dose di profit taking dopo la notizia di ieri è
fisiologica", dice un trader.
* Fuori dal listino principale, DIGITAL BROS torna
a scambiare dopo l'asta di volatilità e vola a +12% dopo la
diffusione dei dati annuali al 30 giugno 2009. Ancora meglio fa
GABETTI , a +15% "probabilmente per acquisti tecnici,
in vista dell'aumento di capitale che inizia lunedì", dice un
operatore. Si mette a correre (+7%) anche STEFANEL ,
che in mattinata ha confermato l'avvenuta cessione, peraltro
annunciata già in agosto, della controllata tedesca Hallhuber al
gruppo Blitz 09-450 per 25 milioni di euro.