MILANO, 25 novembre (Reuters) - Piazza Affari torna fanalino
di coda dei listini europei a metà mattinata, depressa dalla
debolezza di ENEL e da una progressiva frenata di
bancari come UNICREDIT in un mercato avaro di scambi.
Oggi infatti Wall Street rimarrà chiusa per la festa del
Ringraziamento.
Intorno alle 11,10, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede l'1,1%,
l'AllShare <.FTITLMS> l'1% e il MidCap <.FTITMC> lo 0,7%. Il
FTSEurofirst 300, viceversa, viaggia piatto. Volumi per 1,49
miliardi di euro.
"E' la composizione del nostro indice che ci fa andare
peggio dell'Europa", ricorda un operatore.
Qualcuno avanza l'ipotesi che a, pesare, sia anche il
rischio paese.
"I volumi sono inesistenti, vedo prese di beneficio ma
riesco a ricondurre vendite così pronunciate, rispetto alle
altre piazze europee, solo alla percezione di un rischio
sovrano".
* Brilla, in controtendenza, PRYSMIAN . Per
Execution Noble, che sul produttore di cavi ha una
raccomandazione "buy" e prezzo obiettivo 17,5 euro, le attuali
quotazioni del titolo rappresentano un livello di ingresso molto
attraente.
* Le utility sono fra i settori peggiori in Europa e anche
ENEL accusa il colpo, insieme a A2A . Sotto
pressione ENI che perde più terreno dei concorrenti
espressi dal Dj Stoxx Oil and Gas <.SXEP>.
* Alla vigilia dell'incontro con i sindacati sul destino
dello stabilimento di Mirafiori, ripiega FIAT ma limita
le perdite anche grazie al clima favorevole all'automotive in
Europa (DJ Stoxx di riferimento avanza dello 0,3%).
* Sotto pressione ancora oggi PREMAFIN e la
controllata FONDIARIA-SAI dopo gli aumenti di capitale
annunciati nei giorni scorsi.
* A picco LOTTOMATICA mentre balza in
controtendenza SNAI , che tratta in esclusiva con
Palladio Finanziaria e InvestIndustrial.
* Titolo migliore MANAGEMENT & CAPITALI : le azioni
cercano di adeguarsi al prezzo dell'Opa obbligatoria che verrà
lanciata da Carlo De Benedetti dopo l'acquisizione della quota
in mano al gruppo Tamburi. Contiene le perdite Cir ,
holding che fa capo alla famiglia De Benedetti.
* Ancora fuori dall'indice principale SEAT PG
rimbalza ma poi torna sotto la soglia dei dieci centesimi dopo
essere sceso ieri ai minimi dell'anno. In una nota Kepler
avverte che la situazione debitoria del gruppo sta diventando
insostenibile e che il mercato sta iniziando a prezzare il
rischio di un possibile default. "L'unica via di uscita che
vediamo per Seat PG è una combinazione di aumento di capitale e
rinegoziazione del debito con una parziale conversione in azioni
per arrivare alla fine del processo con non più di 1,3 miliardi
di debito netto che sarebbe sostenibile", afferma il broker.