Sarà proposto agli azionisti del gruppo Fiat la conversione di tutte le azioni privilegiate e di risparmio in azioni Fiat ordinarie allo scopo di ridurre la complessità della struttura del capitale e di semplificare la governance della società, tramite l’eliminazione di categorie di titoli che hanno registrato prezzi sostanzialmente inferiori a quelli delle azioni ordinarie e volumi di negoziazione molto limitati.
Il rapporto di conversione sarà pari a 0,850 azioni ordinarie per ciascuna azione privilegiata e pari a 0,875 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio. Le azioni privilegiate e le azioni di risparmio conserveranno tutti i diritti economici a valere sull’esercizio 2011. Le azioni ordinarie emesse a seguito della conversione avranno godimento 1 gennaio 2012.
Sergio Marchionne, ha dichiarato che la semplificazione della struttura del capitale del gruppo apporterà vantaggi a tutti gli azionisti ed allo stesso tempo va incontro alle aspettative dei mercati finanziari.
Il rapporto di conversione sarà pari a 0,850 azioni ordinarie per ciascuna azione privilegiata e pari a 0,875 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio. Le azioni privilegiate e le azioni di risparmio conserveranno tutti i diritti economici a valere sull’esercizio 2011. Le azioni ordinarie emesse a seguito della conversione avranno godimento 1 gennaio 2012.
Sergio Marchionne, ha dichiarato che la semplificazione della struttura del capitale del gruppo apporterà vantaggi a tutti gli azionisti ed allo stesso tempo va incontro alle aspettative dei mercati finanziari.