Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dollaro al minimo di 11 mesi contro l’euro, yen sotto pressione

Pubblicato 14.01.2013, 12:17
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
Investing.com – Il dollaro USA è vicino al minimo di 11 mesi contro l’euro questo lunedì, la moneta unica è sostenuta dalle speranze che il peggio per la zona euro sia passato, mentre lo yen resta vicino ai minimi di due anni e mezzo contro il dollaro.

Nella tarda mattinata degli scambi europei, il dollaro è sceso contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,13% a 1,3359.

La domanda dell’euro continua ad essere spinta dal Presidente della Banca Centrale Europea Draghi, il quale ha dichiarato che nel 2013 inizierà una ripresa graduale nel corso dell’anno.

L’euro è sceso dai massimi della seduta dopo i dati ufficiali di oggi che hanno mostrato che la produzione industriale nella zona euro è scesa dello 0,03% a novembre, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo un calo dell’1% nel mese precedente.

Il biglietto verde è vicino al massimo di due anni e mezzo contro lo yen, con USD/JPY in salita dello 0,13% a 89,30.

Sullo yen pesano le aspettative di misure di politica monetaria più aggressive da parte della Banca del Giappone, dopo che il Primo Ministro Giapponese Shinzo Abe ha chiesto alla banca centrale di adottare un target di inflazione del 2%.

Il biglietto verde è in salita contro la sterlina e contro il franco svizzero, con GBP/USD in calo dello 0,14% a 1,6108, e USD/CHF in salita dello 0,39% to 0,9169.

Il sentimento sulla sterlina è rimasto fragile dopo una recente serie di dati deboli che hanno alimentato i timori che l’economia possa tornare in recessione.

Il biglietto verde è piuttosto debole contro le controparti canadesi, australiane e neozelandesi, con USD/CAD in calo dello 0,08% a 0,9841, AUD/USD in salita dello 0,31% a 1,0569 e NZD/USD in salita dello 0,61% a 0,8416.

L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è sceso dello 0,03% a 79,58.

Gli investitori restano in attesa di un discorso del Presidente della Federal Reserve Bernanke sulla politica monetaria e sulla crisi finanziaria globale, nella speculazione che il Presidente possa domare le speculazioni sulla conclusione del programma di allentamento della Federal Reserve.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.