Investing.com – La sterlina è in calo contro il dollaro USA questo venerdì, in seguito ai dati economici misti del Regno Unto, mentre gli investitori restano concentrati sull’esito dei dialoghi sul bilancio USA.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6242, il minimo dal 19 dicembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6250 in calo dello 0,18%.
Supporto a 1,6196, minimo del 18 dicembre e resistenza a 1,6296, massimo di giovedì.
I dati ufficiali hanno mostrato che l’economia del Regno Unito è cresciuta meno di quanto anticipato nel terzo trimestre, segnando +0,09% al di sotto delle aspettative di un aumento dell’1%.
Un secondo report ha mostrato i prestiti del settore pubblico sono saliti più del previsto a novembre, salendo a 15,3 miliardi da 6 miliardi di sterline. Gli analisti avevano previsto che i prestiti del settore pubblico sarebbero saliti a 14,2 miliardi lo scorso mese.
Intanto i dati ufficiali hanno mostrato che la il deficit del Regno Unito si è ristretto a 12,8 miliardi di sterline nel terzo trimestre, da un deficit di 17,4 miliardi di sterline, con le aspettative di un calo a 14 miliardi di sterline.
Intanto i mercati restano cauti dopo che il Portavoce John Boehner ha ritirato il cosiddetto Piano B, un’alternativa al precipizio fiscale che prevedeva un aumento delle imposte solo per i cittadini che dichiarano oltre 1 milione di dollari all’anno, poiché i colleghi repubblicani non lo hanno supportato.
Nonostante i mercati USA apriranno questo venerdì, la Casa Bianca si aggiorna a dopo Natale, alimentando i timori che i responsabili non riusciranno ad evitare il precipizio fiscale.
Si teme che l’incapacità di evitare fiscale USA, vale a dire l’aumento automatico delle tasse ed i tagli alla spesa pubblica che dovrebbe entrare in vigore all'inizio del 2013, possa mandare in recessione l’economia USA.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,16%, a 0,8123.
Sempre oggi il gruppo di ricerche Gfk ha dichiarato che il suo indice dei consumatori tedeschi è sceso a 5,6 a dicembre da una lettura di 5,8 nel mese precedente. Gli analisti si aspettavano che l’indice salisse al 5,9 questo mese.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan, nonché i dati personali sulla spesa pubblica.