Investing.com - La sterlina è salita oggi nei confronti del dollaro, in seguito al rilascio di dati che hanno mostrato che il tasso di crescita nel settore delle costruzioni del Regno Unito è diminuito solo leggermente a marzo contro il record del mese di febbraio di otto mesi.
Durante la mattinata di scambi europei il cambio GBP/USD ha raggiunto 1,6176, il massimo dal 24 marzo, successivamente consolidandosi a 1,6125, guadagnando lo 0,09%.
Sostegno a 1,5970, minimo di venerdì e resistenza a 1,6266, massimo del 24 marzo.
L'indice Markit/CIPS dei direttori d’acquisto è sceso al 56,4 a marzo dal 56,5 del mese precedente. Gli analisti si aspettavano un calo dell’indice dei direttori d’acquisto scendesse a 54,8 il mese scorso.
La sterlina è stata stimolata anche dalle aspettative per le fusioni e acquisizioni, dopo che Vodafone, azienda di telecomunicazioni del Regno Unito, ha accettato di vendere la sua quota a SFR in Francia per 7,75 miliardi di euro.
La sterlina è salita anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,34% a 0,8804.
Nel corso della giornata di oggi è atteso un intervento del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke.
Durante la mattinata di scambi europei il cambio GBP/USD ha raggiunto 1,6176, il massimo dal 24 marzo, successivamente consolidandosi a 1,6125, guadagnando lo 0,09%.
Sostegno a 1,5970, minimo di venerdì e resistenza a 1,6266, massimo del 24 marzo.
L'indice Markit/CIPS dei direttori d’acquisto è sceso al 56,4 a marzo dal 56,5 del mese precedente. Gli analisti si aspettavano un calo dell’indice dei direttori d’acquisto scendesse a 54,8 il mese scorso.
La sterlina è stata stimolata anche dalle aspettative per le fusioni e acquisizioni, dopo che Vodafone, azienda di telecomunicazioni del Regno Unito, ha accettato di vendere la sua quota a SFR in Francia per 7,75 miliardi di euro.
La sterlina è salita anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,34% a 0,8804.
Nel corso della giornata di oggi è atteso un intervento del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke.