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Forex - EUR/USD previsione settimanale: 06-10 Giugno

Pubblicato 05.06.2011, 16:25
EUR/USD
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Investing.com – L’euro è salito a un massimo di un mese contro il dollaro americano nella giornata di venerdì, sostenuto dal sempre più vicino pacchetto di finanziamenti per la Grecia, mentre i dati deboli sull’occupazione USA hanno indebolito il dollaro.

Il cambio EUR/USD ha toccato 1,4256 lunedì, il minimo settimanale; la coppia successivamente si è attestata a 1,4632 alla chiusura degli scambi di venerdì, con un balzo in avanti del 2,35% rispetto alla settimana.

Sostegno a 1,4324, resistenza e minimo di giovedì a 1,4898, massimo del 5 maggio.

L'euro è salito venerdì, dopo che l'Unione europea e il Fondo monetario internazionale hanno accettato di pagare la prossima rata del pacchetto di salvataggio della Grecia dello scorso anno, aprendo la strada ad un pacchetto di aiuti aggiornati che includono un ruolo “volontario” per gli investitori.

“Mi aspetto che il gruppo dell’euro approvi un ulteriore finanziamento da fornire alla Grecia a condizioni rigorose”, ha dichiarato Jean-Claude Juncker presidente dell’euro gruppo dopo un incontro con il Primo Ministro greco George Papandreou. “Questa condizionalità prevede il coinvolgimento del settore privato su base volontaria”.

Nel frattempo, il Dipartimento del lavoro statunitense ha dichiarato un aumento molto minore del previsto a maggio dei posti di lavoro del settore non agricolo, un aumento di appena 54K, il minore registrato nel settore privato aumento in quasi un anno. Gli analisti si aspettavano un aumento dei posti di lavoro del settore non agricolo di 169K nel mese scorso. Il tasso di disoccupazione è salito inaspettatamente al 9,1% dal 9,0% di aprile.

La relazione è arrivata dopo che, all'inizio della settimana, i dati degli Stati Uniti hanno mostrato un calo dell’attività manifatturiera al minimo di un anno in maggio, mentre la fiducia dei consumatori è sceso a un minimo di sei mesi.

Nel frattempo, Moody's Investors Service ha dichiarato giovedì che potrebbe mettere il rating del governo statunitense sotto osservazione per il possibile declassamento basato sui progressi compiuti dal Congresso e l'amministrazione Obama ad aumentare il limitedel debito nelle prossime settimane.

La Banca centrale europea terrà la sua riunione di fissazione dei tassi la prossima settimana, nel corso della quale ci si attende un’escursione a luglio tassi d'interesse. La Federal Reserve, nel frattempo, si prevede che manterrà i tassi invariati per il resto dell'anno, convinzione avvalorata anche dai dati occupazionali rilasciati venerdì. Il Presidente della Fed Ben Bernanke terrà un intervento martedì.

Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sui mercati.

Lunedì 6 giugno

Nella zona dell'euro, la Germania pubblicherà i dati ufficiali sugli ordini di fabbrica, un indicatore anticipatore della produzione. La zona euro pubblicherà inoltre i dati ufficiali sull'inflazione dei prezzi alla produzione e la fiducia degli investitori.

Martedì 7 giugno

La zona euro rilascerà i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggioranza dei dell'attività economica complessiva, nonché i dati sugli ordini di fabbrica tedeschi, un indicatore importante della salute economica.

Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sul credito al consumo, che è correlato con la fiducia dei consumatori e la spesa. Inoltre Martedì, il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà una conferenza che
sarà strettamente seguita per avere degli eventuali indizi sulla futura direzione possibile della politica monetaria.

Mercoledì 8 giugno

La zona euro pubblicherà i dati rivisti sul PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia, mentre la Germania pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale, un indicatore importante della salute economica.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulle scorte di petrolio greggio, un grande ‘market mover’ per il dollaro canadese, visto il volume del settore energetico canadese. La Federal Reserve pubblicherà il suo Beige Book, che darà una visione interna dei motivi che hanno spinto la decisione sui tassi di interesse.

Giovedì 9 giugno

La BCE è anche quello di annunciare il suo tasso minimo di offerta. L'annuncio sarà seguito con una conferenza stampa sotto stretta sorveglianza da parte il presidente della Bce Jean-Claude Trichet.

Nel frattempo, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulla bilancia commerciale, la differenza di valore tra i beni e i servizi importati ed esportati. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre un rapporto settimanale sulle richieste iniziali di disoccupazione.

Venerdì 10 giugno

Nella zona euro, la Francia pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale, un indicatore importante della salute economica. Nel frattempo, la Germania pubblicherà i dati rivisti sul consumo e l'indice dei prezzi all'ingrosso.

Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sui prezzi all'importazione, che contribuiscono all'inflazione complessiva, mentre la Federal Reserve è pubblicherà una relazione sul saldo di bilancio federale.

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