NEW YORK, 9 novembre (Reuters) - Si mantengono poco lontani dai livelli della chiusura precedente gli indici della borsa Usa, carenti di spunti operativi dopo cinque settimane consecutive di recupero.
Gli operatori spiegano che il tono di fondo dell'azionario resta comunque improntato al rialzo, grazie all'ottimismo sul fronte fusioni e acquisizioni che premia soprattutto il comparto energetici e tecnologici.
L'indice S&P 500 trova una resistenza intorno al livello dei 1.228 punti, ritracciamando di 61,8% della correzione dai massimi del 2007 al minimo degli ultimi dodici anni toccato a marzo 2009. Gli analisti tecnici monitorano con particolare attenzione tale area - ritracciamento di Fibonacci - il cui superamento porta di consueto a un intensificarsi degli acquisti o delle vendite.
Positiva per l'azionario l'attività o la prospettiva di fusioni e acquisizioni, che premia però specifici settori e non l'intero mercato.
Atlas Energy
La notizia dell'operazione galvanizza il comparto degli energetici, il cui settore dell'S&P <.GSPE> avanza di 0,7%.
Avanza di 6% a 17,43 dollari Yahoo
Marc Pado, strategist di Cantor Fitzgerald & Co, ritiene che la borsa Usa si stia prendendo un periodo di pausa dopo il rally di 17% dell'indice S&P negli ultimi due mesi e parla di prospettive positive da qui a fine anno.
"Credo che gli indici saliranno ancora. Arrivati all'anno prossimo credo avremo ancora molte notizie sul fronte 'M&A', soprattutto perchè le società sono ben fornite di liquidità".
Poco dopo le 17 il Dow Jones <.DJI> cede 0,04%, lo Standard & Poor's 500 <.SPX> fa +0,07% e il Nasdaq <.IXIC> +0,26%.